L'incarico tecnico per la redazione del PUT era stato affidato provvisoriamente nel dicembre 2013 per un costo di €16.715,12. In partenza la fase preliminare di 'indagine conoscitiva' che coinvolgerà i cittadini e associazioni
Putignano Ba – Di piano del traffico a Putignano, per i quale sono state accantonate delle somme negli ultimi bilanci, si parla ormai da alcuni anni. Ci si aspettava soluzioni e proposte per alleggerire il carico del traffico e migliorare la circolazione veicolare nell’incontro di presentazione del PUT, Piano del Traffico Urbano, di martedì sera nella sala consiliare del palazzo comunale. Ma le aspettative sono rimaste in tal senso disattese.
L’incontro, introdotto dall’Assessore alla Mobilità del Comune di Putignano, Avv. Luciana Laera affiancata dalla comandante P.M. Dr.ssa Maria Teresa Scalini, si è limitato ad una lunga dissertazione di come sarà sviluppato il percorso che porterà alla redazione del piano del traffico a Putignano, durante la quale il relatore, Prof. Ing. Francesco Civitella, ha candidamente ammesso di non aver ancora eseguito alcuna ricognizione sui problemi di circolazione e viabilità di Putignano.
Eppure nel settembre 2012, un progetto costato 28mila euro, finanziato dalla Regione Puglia, intitolato ”Non lasciamo le cose al caos..”, prometteva l’elaborazione partecipata di soluzioni per realizzare insieme il nuove piano della mobilità sostenibile a Putignano. Progetto del quale non sono mai stati pubblicati gli esiti.
Come previsto dall'art. 36 del nuovo Codice della strada, è obbligatorio per i comuni con più di 30mila abitanti. Allo stato dunque non è obbligatorio che la città del carnevale debba dotarsene, come ha peraltro precisato la comandante della polizia locale nel suo intervento.
Vieppiù che non è dato conoscere al momento il costo che la comunità dovrebbe sostenere per realizzarlo.
Nei fatti, l’ex amministrazione De Miccolis aveva bandito nel dicembre 2013 un avviso pubblico finalizzato al conferimento di incarico tecnico per la progettazione del Piano Urbano del Traffico e della mobilità sostenibile. L’obiettivo era quello di “ridisegnare la mobilità di Putignano per facilitare gli spostamenti; ridurre dell’inquinamento acustico e atmosferico, incentivare la mobilità veicolare e ciclabile, rendere efficiente il sistema di sosta, individuare nuove zone di sosta, prevedendo parcheggi di scambio per il carnevale, superare le barriere per una città sostenibile per tutti”.
A questo aveva fatto seguito l’affidamento provvisorio dell’incarico per la redazione del “Piano Urbano del traffico e della mobilità sostenibile ed atti consequenziali” al Prof. Ing. Civitella Francesco, disponendo che il contratto venisse firmato non prima del 1 Febbraio 2014. Il compenso stabilito per l’espletamento dell’incarico era di €16.715,12 onnicomprensivi. Nell’avviso pubblico era altresì stabilito L’incarico doveva essere espletato entro sei mesi dalla stipula del contratto.
Scopo dell’incontro era dunque di presentare gli obiettivi, la composizione, i tempi e le modalità di redazione del Piano al fine di illustrare anche i successivi passi di consultazione dei cittadini putignanesi. In particolare, questa fase di consultazione vedrà coinvolti gli enti locali interessati, le scuole e tutte le associazioni o comitati informali quali referenti di gruppi di cittadini.
Per avere informazioni più concrete di come possono essere risolti le note criticità di traffico e sicurezza stradale in alcune zone di Putignano, bisognerà attendere che vengano raccolte ed elaborate le proposte provenienti dalla “indagine conoscitiva”, che consentirà di passare alle fasi successive dello studio preliminare, il quale dovrebbe finalmente approdare alla redazione del PUT vero e proprio. Fermo restando i tempi, modalità, costi e termini di effettiva realizzazione dello stesso.