Un’occasione per acquisire nuove e diverse potenzialità espressive e tecniche sul proprio strumento
Putignano Ba - Con la possibilità di potersi esibire nel fine settimana in concerto a Putignano e Conversano. Dopo una prima fase dedicata alla selezione, avvenuta attraverso un pubblico bando di partecipazione, la “Masterclass di musica e concerti” entra nel vivo della sua attività.
Dall’8 all’11 giugno 2021, infatti, il Laboratorio Urbano “I Make” di Putignano ospiterà la Master Class destinata a venti giovani musicisti pugliesi. Le lezioni saranno tenute da tre professionisti esperti del settore: Vito Amatulli, Docente di Violoncello e Propedeutica della Musica; Donato Fumarola, Docente di Pianoforte e di Musica Jazz; Piero Notarnicola, Docente di Percussioni.
La Master Class ha la finalità, quindi, di formare i partecipanti attraverso lo studio singolo, a sezioni e di insieme di un nuovo brano scritto per l’occasione dal compositore di fama internazionale Silvestro Sabatelli. Il brano evocherà colori, suoni, silenzi della Puglia e con un occhio di riguardo alla tradizione si lascerà ispirare da testi antichi e moderni composti da poeti pugliesi.
«La presenza di momenti creativi è fondamentale per andare alla ricerca di sé stessi e nello stesso tempo creare una squadra di musicisti qualificati. – ha detto il docente Vito Amatulli, che ricopre anche il ruolo di coordinatore della Masterclass - Senza scambio non c’è crescita». A conclusione del percorso formativo musicale, tutti i partecipanti si esibiranno in due concerti: il 12 giugno ed il 13 giugno presso i Laboratori Urbani di Putignano e di Conversano. Entrambe le performance musicali saranno introdotte da un momento di presentazione e di riflessione sull’importante iniziativa di formazione musicale.
L’iniziativa è gestita dalla cooperativa Frequenze nell’ambito del progetto “JUMP - Joint Urban Measures for creative Players” di cui è capofila il Comune di Putignano. L’intervento rientra nel Programma di Cooperazione Territoriale Interreg V-A Grecia – Italia 2014-2020 e mira a valorizzare i patrimoni urbani dismessi, attraverso l'industria creativa, sviluppando un modello di gestione già sperimentato in Italia e che sarà trasferito come buona pratica ai partner greci. Nello specifico, l'obiettivo è identificare luoghi urbani inutilizzati che saranno trasformati in centri culturali per spettacoli artistici e culturali.