Il torneo è dedicato al giovane putignanese scomparso tragicamente nel novembre scorso a causa di un incidente stradale avvenuto sulla strada statale 172, Putignano-Turi

Memorial Pino LabatePutignano Ba - Sabato 6 luglio, a partire dalle ore 16.30, il centro sportivo La Quercia ospiterà il Memorial in ricordo di Pino Labate. In virtù della sua grande passione per il calcio, che dona momenti di allegria e gioia nei cuori delle persone che lo guardano ma anche attimi di riflessione e unione fra chi lo pratica, gli Amici di Pino hanno voluto fortemente ricordarlo nel giorno in cui avrebbe compiuto 31 anni.



Un pomeriggio all'insegna dello sport e del sano divertimento con lo stesso spirito di massima sportività che ha sempre contraddistinto il nostro "GilarPino", come amava farsi chiamare dai suoi compagni di squadra.

Dieci squadre, composte da tanti Amici e semplici conoscenti, scenderanno in campo con le maglie personalizzate in suo ricordo per contendersi l'ambito trofeo. La squadra vincitrice del torneo sarà omaggiata con una cena presso Il Ghiottone, mentre la seconda classificata potrà degustare un ricco aperitivo presso il Se la vì - lounge bar. Infine, la squadra vincitrice della finalina sarà premiata con una colazione offerta dall'Ottimo Caffè


In contemporanea alla maratona di calcio a 5, a partire dalle ore 20, si terrà anche un torneo di burraco all'interno del centro sportivo putignanese. La prima coppia classificata sarà premiata con una targa ricordo, mentre le coppie sul podio potranno gustare una colazione offerta da Caffè Borghese.

In apertura dell'evento, la neo amministrazione comunale di Putignano e l'associazione Vivi la Strada saranno presenti per dare il calcio d'inizio alla manifestazione e lanciare un messaggio di sincera e affettuosa vicinanza alla famiglia del nostro giovane concittadino.

Allo scoccare della mezzanotte, prima delle finali del torneo, gli Amici renderanno omaggio al giovane Pino con un momento particolare in suo ricordo. Il ricavato dell'intera manifestazione sarà devoluto alla famiglia Labate e all'associazione Vivi la Strada.