Pallamano Serie A1
Lazio vs UISP'80 Putignano 22-19

Uisp80_pallamano_Marco_Cianciaruso_copyPutignano (Ba) - E' dal fischio d'inizio del primo tempo che la UISP'80 Putignano, dimostra di essere la squadra di A1 che tutti si aspettano. Al quinto minuto la Lazio è già sotto di due gol, si è sul 1-3, con il primo segnato da Minunni e i successivi da Cofano.

Ma se pur si tratta di un'ottima Lazio, tanto che questa riesce a raggiungere il pareggio (grazie soprattutto alle capacità in attacco di un D'Angelo, di un Tombarello e di un veterano come Dovere in porta) al 7' con un 3-3, il Putignano dimostra di dominare bene l'incontro e portarsi da subito in netto vantaggio.

Difatti la difesa è ai suoi massimi storici, i rossoblu sono perfetti, impenetrabili per la squadra di casa: questa non trova spazi e deve lasciare campo all'attacco del Putignano. Così Cenci, che prova il tiro ma è parato da Nebbia, concedendo l'occasione del contropiede a Fanizza: segna un 4-6.

Nemmeno Bulatovic sembra trovare disponibilità ottimali di tiro e anche lui viene parato da Nebbia. Per la Lazio è una squadra inaspettata e rischia di diventare stressante una possibilità di sconfitta in casa, per di più dalla matricola. I tempi che si registrano sono lunghi, soprattutto per l'alto gioco tecnico messo in campo; siamo ancora al 18' ed è Narracci a segnare il 4-7.

Solo Tombarello sembra avere più fortuna di tiro, portando altri due gol (di cui un rigore) fino alla fine del primo match, ma non abbastanza da reggere la differenza di reti dei rossoblu, che tengono ben stretto il vantaggio ottenuto, sfruttando gli spazi e chiudendo la prima frazione di gioco con un ottimo 8-11.

Al secondo tempo il vantaggio c'è ancora: la Lazio si avvicina ad un pareggio al 7', con gol di Paolone, ma Cofano rimarca le distanze e segna il tredicesimo gol. Difficile la vita al suddetto terzino putignanese, su cui pende la marcatura profonda di Bulatovic.

Poi il pareggio (13-13) raggiunto da D'Angelo, che sfrutta l'occasione del Putignano con un uomo in meno, causa due minuti di espulsione per Narracci. Ma non basta: Losavio e Cofano, mettono in sacca altri due gol di distanza: 13-15. Sembra fatta, ma si registra un errore nel cambio, e a detta degli arbitri costa l'espulsione di due minuti su Minunni. Non solo, Losavio è gravemente infortunato ed è costratto a lasciare il campo.

Alla Lazio si concede di riprendere terreno, riacquista vantaggio e a 2' dal fischio finale è 20-16 sul Putignano. Colpo gobbo ad una manciata dalla fine: espulso anche Cianciaruso, D'Angelo riesce a portare il punteggio 22-28. Bravissimo Maggiolini, che insacca un gol a dieci secondi dalla fine: chiude 22-19.

Emiliano Montanaro – Ufficio Stampa UISP'80

Lazio vs UISP'80 Putignano 22-19

Lazio: Mannocci, Pannelli, Bulatovic 3, Paolone 2, Langiano 1, Biader 1, D'Angelo 8, Cenci, Geretto 1, Dovere, Lavela, Mastrodascio, Leonardi, Tombarello 6

All: Lanciano

UISP'80 Putignano: Maddalena, Narracci 3, Cofano 6, Maggiolini 4, Loiacono 1, Laterza L, D'Alessandro, Gentile, Nebbia, Fanizza 2, Laterza V., Minunni 1, Cianciaruso 1, Losavio 1

All: Laera

Arbitri: Calascibetta, Terranova

Primo Tempo: 8-11