“Adatta te stesso alle cose a cui la sorte ti ha assegnato. E ama, ma veramente, gli uomini con i quali il destino ti ha unito.” (Marco Aurelio)

aimc stefano da putignanoPutignano - Interessante e piacevole l'incontro che si è tenuto presso la scuola secondaria “Stefano da Putignano” organizzato dall’Associazione AIMC (Associazione italiana maestri cattolici) che opera da tanti anni nel nostro Comune, la cui presidente, la docente Maria Florenzio, ha svolto brillantemente il ruolo di moderatrice.

Illuminante la relazione del chiarissimo professore ordinario di Pedagogia generale presso Università agli studi di Bari Aldo Moro, dipartimento Ionico, su una tematica quanto mai attuale e su cui occorre riflettere, “Felicità, gioia, star bene. Educare al pensiero positivo”. Gli educatori hanno infatti il dovere di potenziare e sviluppare l’ottimismo e i pensieri positivi, sostenendo fin dai primi anni di vita i bambini, perché possano essere più felici e godere della vita in ogni istante.

aimc scuola stefano da putignano

Un sentito ringraziamento alla Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Anna Buttiglione la quale ha sottolineato l’importanza del sorriso a scuola e di quanto oggi più che mai bisogna dar spazio alla cura della relazione in classe prima ancora della corsa a terminare i così detti programmi ministeriali. Clima disteso e alunni e docenti altrettanto sereni dunque.

Grazie alle docenti Gina Mezzapesa e Maria Addolorata Panaro per aver riportato alcune esperienze didattiche svolte con alunni di scuola primaria, diverse tra loro, ma con lo stesso obiettivo, “imparare ad essere felici”!

Vivaci e accattivanti gli interventi del neo presidente della Fondazione del Carnevale Giuseppe Vinella e dell’assessore Anna Caldi, ospiti della serata. Grazie a tutti i docenti presenti e soci dell’AIMC, in particolare a Teresita Gonnella e Annalisa Contegiacomo che hanno curato mirabilmente l’organizzazione dell’evento insieme alla Dirigente Scolastica Dott.ssa Giusy Landi, socia storica dell’AIMC. Molto gradita la presenza del nostro arciprete don Peppe Recchia.

 
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