Il bilancio delle attività a conclusione della Settimama Mondiale dedicata all’allattamento
Putignano Ba - Si è tenuto la scorsa domenica 9 ottobre presso la sede de “Il Melograno - Centro Informazioni Maternità e Nascita” in via Conversano a Putignano, l’evento “Storie di latte” in conclusione della Settimama Mondiale dedicata all’allattamento.
Quest’anno lo slogan scelto a livello nazionale recitava “Diamoci una mossa, sosteniamo l’allattamento materno” e le operatrici del Melograno hanno colto l’occasione per creare un evento dedicato alle mamme che allattano e che si apprestano a farlo, che ha permesso importanti momenti di condivisione, carichi di emozione.
Non è mancato il sostegno professionale da parte delle ostetriche Eleonora Laera e Marialaura Simone insieme con la psicologa Antonella Troilo e la pedagogista Lucrezia Calefati. Riprendiamo le parole dell’ostetrica Eleonora, tra le fondatrici dell’associazione “Crediamo profondamente nell’importanza dell’allattamento al seno nel contesto sociale, consapevoli che affinché un’allattamento funzioni è necessario il sostegno da parte di tutto il contorno, famiglia in primis, e purtroppo spesso oggi non è così.
Ciò rende l’allattamento che è un periodo molto delicato, e faticoso per la mamma, più difficile di quello che dovrebbe. Ognuno di noi ha un ruolo e come recitano alcuneslide promosse dal Mami ( Movimento Allattamento Materno Italiano)ce n’è per tutti: dai ginecologi alle ostetriche ed infermiere, dai pediatri ai farmacisti, dagli amministratori politici ai datori di lavoro, dai nonni ai membri di una comunità, fino ai media ed ai gruppi di sostegno all’allattamento.
I numeri raccolti da una recente indagine condotta nei centri nascita pugliesi sono tutt’altro che confortanti, si registra infatti una percentuale del 30% delle donna che viene dimessa dal centro nascita senza una prescrizione di latte artificiale, ed una percentuale di mamme che allatta esclusivamente al seno ai 3 mesi di vita del bambino che non supera il 6 %.
Sono numeri molto sconfortanti se consideriamo che solo il 2% delle donne avrebbe reali problemi che rendono impossibile l’allattamento al seno. Nel nostro piccolo cerchiamo di fare del nostro meglio informando le coppie e sostenendole attivamente, nella speranza di portare il piccolo cambiamento possibile un bambino alla volta”.
L’associazione putignanese, attiva sul territorio da oltre 10 anni, continua ad essere accanto alle famiglie sin dall’attesa e per il periodo del post parto fino a tutta la prima infanzia, offrendo percorsi di accompagnamento alla nascita, sostegno all’allattamento anche domiciliare, corsi di massaggio infantile e sostegno alla genitorialità.
