La giornata di sport è stata dedicata soprattutto ai piccoli figthers
Putignano - Matera - Si è svolta sabato 28 maggio, presso la S.S.D. Dynamic Center di Matera, la prova per la selezione Regionale del Trofeo Coni, fase regionale che si svolgerà a Potenza il prossimo 25 giugno in Piazza Matteotti.
Quattro che società che hanno preso parte a tale manifestazione:
S.S.D. Dynamic Center di Matera
S.S.D. Athena Club di Montescaglioso (MT)
A.S.D. Elite Kickboxing di Putignano (BA)
A.S.D. Alpha Academy di Bernalda (MT)
Con circa cinquanta piccoli atleti, tra cui ben 8 bambini della Élite Kickboxing Putignano del team Andrulli, che si sono cimentati nelle varie prove, percorso multidisciplinare per migliorare le varie abilità motorie dei giovanissimi atleti che si trovano in età evolutiva, senza mirare alla specializzazione precoce dei singoli atleti, prove al sacco dove gli atleti migliorano le loro abilità tecniche e in fine giochi mirati per migliorare in maniera divertente potenza e velocità dei giovanissimi atleti.
Una giornata dedicata allo sport per i più piccoli che oltre a divertirsi e socializzare con altre palestre, si sono messi in gioco accettando nuove sfide con se stessi così da vedere lo sport come punto di riferimento nella loro vita.
Commenta il Presidente Regionale Federkombat il Maestro Biagio Tralli: "Avrei voluto coinvolgere più palestre ma purtroppo dobbiamo ancora rispettare alcune regole per il Covid, sono davvero soddisfatto di questa meravigliosa giornata di sport dedicata ai più piccoli che sono il nostro futuro e la linfa vitale per rigenerare il nostro grandissimo Team Regionale. Di certo in questo periodo di pandemia chi ha sofferto di più sono stati proprio i più piccoli, li abbiamo chiusi in casa, li abbiamo dotati di cellulari, Pc e tecnologia di ogni tipo e gli abbiamo proibito di correre, saltare, andare in bici, giocare ecc, penso che ora sia arrivato il momento di ridare loro la vita e soprattutto il movimento e la libertà. Con tale competizione puntiamo tantissimo alla formazione dei piccoli atleti e non miriamo alla specializzazione precoce dei giovani ma cerchiamo di far sì che crescono divertendosi e giocando, somministrando dei giochi che permettono di migliorarsi e diventare i campioni del domani se solo lo vorranno."
