La Scuola si è unita tutta, si è reinventata per fronteggiare la battaglia contro il Covid
Putignano Ba - Ognuno ha fatto la sua parte con professionalità e competenza: Il nuovo Dirigente scolastico Raffaele Mazzelli dell’Istituto Minzele - Parini, insieme a docenti, D.S.G.A. Vincenzo Gentile, genitori, e collaboratori scolastici hanno riorganizzato la quotidianità dopo le ordinanze folli delle 22 del venerdì sera; riorganizzato spazi scolastici al fine di rispettare tutte le normative vigenti in materia di sicurezza; dotato di connessione e strumentazione tecnologica tutte le classi.
Ma i veri Eroi di questo anno scolastico, sono stati gli alunni dell’infanzia e della primaria, così piccoli, poco autonomi davanti ad un PC o tablet, hanno dovuto gestire microfoni, piattaforme, relazioni con docenti, coetanei e compiti a distanza.
Non è stato facile, ma si sa, le situazioni di difficoltà fanno crescere, trasformano, formano e insegnano sempre. Le scuole dell’infanzia Chiara Lubich e Perrone-Karusio, hanno lavorato in presenza e contrastato le necessarie chiusure pandemiche attivando anche in digitale i percorsi didattici.
I libri e la letteratura per bambini hanno caratterizzato o ispirato progetti Giralastoria, che da anni promuove la lettura ad alta voce, e il progetto continuità La Fabbrica delle Storie che ha perseguito lo scambio tra alunni e insegnanti recuperando il contatto epistolare. Le scuole hanno partecipato alla campagna # Io leggo perché.
Il gemellaggio con le librerie della città e la consulenza dei librai ha consentito l’aggiornamento delle risorse bibliografiche destinate sia ai docenti che aderiscono al progetto che alle famiglie che possono sostenere le biblioteche scolastiche e la donazione di libri. I bambini di cinque anni delle scuole dell’infanzia hanno potuto salutare insegnanti e compagni nel giardino delle scuole insieme alle rispettive famiglie, un momento gioioso e commovente a conclusione di un percorso durato tre anni.
Nella scuola primaria, oltre alla didattica curriculare, sono stati portati avanti progetti extracurriculari quali Le Eco-Olimpiadi, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e i ragazzi del Servizio Civile Universale di Putignano. Ne è nata una stupenda sinergia. Ottimo infatti, il servizio di pre e post scuola creato insieme a loro, per agevolare l’utenza in entrambi i plessi scolastici di scuola primaria siti in via cav. Di Malta e al Palazzo Logroscino.
Pubblichiamo la foto del manifesto sulla mobilità sostenibile realizzato nell’ultima missione: un simpatico gioco dell’oca che riporta il simpatico Mr. President o Signor Piedibus Nicola Losavio, diventato il simbolo per eccellenza insieme ad altri genitori e ai bambini partecipanti al progetto Piedibus che contraddistingue la scuola primaria Minzele da ormai una decina di anni. Abbiamo dato spazio e importanza alla lettura ed è stato terminato con successo anche il progetto Didiario in collaborazione con la libreria di Turi della sig.ra Laruccia Alina, al quale hanno partecipato i gruppi classe di quarta e di prima, a cui sono seguiti gli incontri online per conoscere gli autori dei libri letti con attenzione dai docenti e bambini.
Portato a termine anche il progetto Riuso in collaborazione con il Mercatino dell’usato di Putignano, cominciato lo scorso anno; dopo la raccolta da parte di tutti gli alunni dell’interclasse Quinta di giocattoli e/o oggetti non più in uso, la somma di denaro totalizzata dopo la vendita dei prodotti è stata donata ad un’associazione Onlus di Turi “Umanità Solidale Global” che farà giungere la donazione di euro 80,00 ai bambini meno fortunati del centro Africa. Un grande esempio di educazione al riuso, al rispetto dell’ambiente, di economia circolare e solidarietà allo stesso tempo!
Concludono quest’anno la carriera lavorativa le docenti Galletta Teresa e Trisolini Maria Francesca per la scuola dell’infanzia, Giagulli Antonella, Gigante Florinda, Grittani Stefania e Loliva Loreta per la scuola primaria, Campanella Doriana e Saracino Vita Maria per la scuola media.: per tutte loro giunga un augurio di serenità per un nuovo inizio di vita ricco di un tempo dedicato a ritrovate passioni.
Anche per gli alunni della scuola media Parini è stato un anno complesso, che li ha portati a seguire le lezioni prevalentemente a distanza, per poi pian piano rientrare quasi tutti a scuola. Tutti i docenti hanno lavorato molto sull’educazione emotiva per far sentire l’abbraccio della scuola, per non farli sentire soli, per supportare sia i ragazzi che le famiglie.
Tra mille difficoltà si è portato a termine quanto programmato e in questi giorni si stanno svolgendo gli esami conclusivi, con la discussione degli elaborati. Per quanto riguarda l’ampliamento dell’offerta formativa, non è stato possibile realizzare i progetti che avrebbero necessariamente previsto attività in presenza.
Si sono svolti a distanza i progetti per la Continuità e l’Orientamento, attraverso incontri on-line con alunni e docenti degli Istituti superiori; il Progetto Lettura e Incontro con l’Autore, per le classi prime e seconde, il Progetto latino per le classi terze. Sempre attraverso la piattaforma Zoom è stato possibile svolgere lezioni di Recupero in Matematica e Italiano. “Il Giornalino della Parini” è sempre rimasto attivo in modalità digitale ed ha visto l’attiva partecipazione di numerosi alunni.
I ragazzi delle classi a tempo prolungato hanno partecipato anche al progetto “Geometriko” (gioco strategico per imparare la geometria piana) ed al laboratorio “Orto Parini”, negli spazi verdi adiacenti alla scuola. Una menzione speciale meritano i Viaggi virtuali di Istruzione: a Napoli, “Codytrip” per le classi prime; a Pompei ed Amalfi per le seconde; in Sicilia per le terze. A tutte le attività proposte, gli alunni hanno partecipato con grande entusiasmo, acquisendo o migliorando significativamente le proprie competenze digitali.
Buone vacanze a tutti, con la speranza nel cuore di rivedere a settembre una Scuola fatta di relazioni, di sorrisi senza mascherina, di carezze incoraggianti su tutti i nostri alunni, di baci, abbracci e strette di mani, di uscite scolastiche a fine anno, una Scuola rinnovata nella metodologia tecnologica ma con una ritrovata e auspicata normalità.
