Cerimonia di premiazione del contest "Colorando l'Ospedale"

Colorando lOspedalePutignano Ba - Vedere i colori dopo il buio. È questo il senso del contest “Colorando l’Ospedale”, basato sui disegni dei bambini, pensato per riportare colore nel presidio ospedaliero di Putignano. Ennesima manifestazione di vicinanza, da parte dei piccoli scolari di Putignano verso l’ospedale “Santa Maria degli Angeli”, convertito in Covid-hospital durante pandemia.

Qualche giorno fa infatti, all’ingresso del locale nosocomio, ha avuto luogo la premiazione dei disegni, dei cartelloni realizzati dagli alunni di quinta elementare, dei plessi De Gasperi e Di Mizio che hanno promosso il contest. Attraverso le loro matite colorate hanno espresso disegni di incoraggiamento a chi ha fronteggiato le emergenze. Le opere raccolte porteranno colore nelle corsie dell’ospedale per strappare un sorriso e dare forza ai pazienti e agli operatori sanitari.

“Abbiamo sempre trovato nell’amministrazione comunale massima collaborazione, e oggi ancora una volta lo dimostra questo connubio, che è la grande famiglia formata dal nostro ospedale e dalla collettività putignanese”, ha sottolineato il dott. Saverio Tateo, direttore sanitario del “S. Maria”, che considera i disegni dei ragazzi, “la speranza della vita e di un nuovo futuro”.

Il progetto ha coinvolto i servizi sociali e la coordinatrice Pamela Giotta, i giovani del servizio Civile Universale, le insegnanti dei plessi scolastici “De Gasperi e “Di Mizio”, che fanno parte dell’IC “De Gasperi-Stefano da Putignano”. De primo plesso hanno partecipato le sezioni A-B-C delle quinte classi, guidate dalle maestre Angela Loparco e Ilaria Plantamura. Del secondo, le sezioni di V: D-E-I con l’insegnante Marcella Pagliarulo nelle vesti di tutor.

Sono stati premiati gli elaborati che, sulla pagina Facebook del Servizio civile universale, hanno ricevuto più like. Sono risultati vincitori con 240 preferenze gli alunni della V°C, seguiti con 158 <Mi Piace> dalla V° I, e terza, la V° D con 135 like.

La premiazione si è rivelata un’occasione unica per chiudere nel migliore dei modi il tormentanto anno scolastico.

 
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