Il comitato per la tutela e la valorizzazione del borgo antico di Putignano attacca le dichiarazioni rese dal Consigliere comunale e pone nuovi interrogativi sul destino della città vecchia
Putignano Ba - Appena si tocca l'argomento "centro storico" a Putignano gli animi dei residenti s'infervorano e lo scontro politico e sociale diventa inevitabile. Questa volta il Comitato per la tutela e la valorizzazione del borgo antico di Putignano, si scaglia contro le dichiarazioni rese in una pubblica circostanza dal consigliere di maggiornaza Francesco Geografo.
COMUNICATO STAMPA - Nel corso di un'intervista di qualche giorno fa, il consigliere comunale di maggioranza Francesco Geografo, “indisturbatamente” e senza alcun tipo di contraddittorio, alla domanda su cosa intende fare l’Amministrazione Comunale per dirimere le controversie tra residenti e attività commerciali ha risposto dicendo che il centro storico non può essere “un quartiere dormitorio” e che “un patrimonio di tutti non solo di chi risiede”; ed ha anche aggiunto che insieme ad altri consiglieri comunali si sta occupando di redigere il regolamento per il borgo antico.
A fronte di tali dichiarazioni non possiamo che esprimere, ancora una volta, il nostro disappunto. Innanzitutto perché si tratta di affermazioni a dir poco ovvie: il centro storico, infatti, non è e non può essere un “quartiere dormitorio”, ma una parte importante dell’intero paese che anche e soprattutto grazie ai residenti, a chi lo abita e lo fa vivere giorno e notte, non è abbandonato a se stesso e al degrado; inoltre i residenti non sono affatto contrari che il “quartiere” venga frequentato da giovani e meno giovani: soprattutto se si tratta di “visitatori” rispettosi dei luoghi e delle persone non possono che essere i benvenuti. Ci piacerebbe perciò sapere dal consigliere Geografo quali residenti abbiano mai potuto affermare che il centro storico è solamente loro!
Oltre a queste dichiarazioni che si commentano da sole, il consigliere ha dichiarato che insieme ad altri suoi colleghi sta redigendo il regolamento per il centro storico. Ma non è allora vero che l’assessore Rossana Delfine e l’amministrazione comunale avevano incaricato l’associazione Warrols di pensare a qualcosa del genere avviando incontri e dialoghi con residenti e commercianti? Quale ruolo ha attualmente l’assessore al centro storico che all’inizio del suo mandato aveva tra l’altro organizzato un pubblico incontro sul borgo antico dal titolo “la sedia rossa”? Come mai di questo regolamento non è stata data notizia ai residenti, alle attività commerciali e alle associazioni che come la nostra da anni si occupano di centro storico? Chi è effettivamente coinvolto nella stesura di tale regolamento e con quali competenze? Rimaniamo in attesa di risposte a queste domande soprattutto da parte dell’assessore Delfine che ancora una volta si dimostra poco propensa al dialogo e al confronto almeno con una parte di tutti quelli che a vario titolo, e nonostante tutto, continuano ad occuparsi della tutela e della valorizzazione del borgo antico.
Comitato per la tutela e la valorizzazione del borgo antico di Putignano
Il Presidente Franco Sportelli