CC_Altamura_rame_rubatoSorpresi dagli uomini della Vigilanza si erano dati alla fuga, ma i Carabinieri li hanno rintracciati e tratti in arresto
Altamura (Ba) - Sorpresi a rubare 200 metri di cavi “Telecom”, si sono dati alla fuga. Identificati sono stati raggiunti e bloccati. Si tratta di un 21enne e di un 17enne di Gravina in Puglia, arrestati questa notte in quel  centro dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Altamura con l’accusa di furto aggravato in concorso.

Alle 03.00 circa, i militari, sono intervenuti in località “Dolcecanto” su segnalazione di personale di un locale Istituto di Vigilanza privata che, poco prima, aveva sorpreso due giovani intenti ad asportare cavi in rame “Telecom”. Gli stessi, vistisi scoperti, si sono dati alla fuga a bordo della loro auto uscendo di strada e proseguendo la loro corsa a piedi.

I successivi accertamenti condotti dagli operanti hanno consentito di identificare i due e di rintracciare e bloccare sia il 17enne, presso la sua abitazione con i vestiti ancora bagnati e sporchi di terra, che il complice, rifugiatosi in un casolare in contrada “Botromagno”.

Nell’auto, che aveva terminato la sua corsa in un campo incolto, i militari hanno rinvenuto materiale da punta e taglio utilizzato per recidere i cavi oltre ai telefoni cellulari dei due. In corrispondenza del luogo dove i due erano stati sorpresi a tranciare i cavi “Telecom” invece, gli operanti hanno rinvenuto quattro matasse di fili già tagliati e ben raccolti in attesa di essere caricati.

La refurtiva è stata restituita all’avente diritto mentre il 21enne ed il 17enne, tratti in arresto, su disposizione della competenti A.G. sono stati associati rispettivamente presso la casa circondariale di Bari e l’Istituto “Fornelli” del capoluogo pugliese.
 
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