I° posto tra le 10 scuole pugliesi selezionate, l’Istituto Comprensivo “Angiulli – De Bellis” presenta il Piano Triennale delle Arti, che, con lo specifico Progetto “Un tetto per tutti” risultato vincitore dell’Avviso Pubblico n.1570 del 07.09.21

Teatro per tuttiCastellana Grotte Ba -  Si tratta di favorire sia per gli alunni della scuola primaria che per gli alunni della scuola secondaria di 1° grado apprendimenti relativi a tutte le espressioni artistiche (musica, teatro, cinematografia, canto, sceneggiatura/scrittura creativa, danza). 

Nelle ore curricolari ed extracurricolari pomeridiane, sono stati, perciò, attivati percorsi laboratoriali, finalizzati alla creazione di un cortometraggio e all’allestimento di uno spettacolo teatrale sulla figura di Saverio De Bellis, pioniere dell’industria meridionale, che nel 1906 si fece benefattore per Castellana. La scelta della tematica progettuale, evidentemente molto apprezzata, è ricaduta sulla valorizzazione del patrimonio culturale locale e sulla diffusione, nelle giovani generazioni, dell’insegnamento, che questa importante figura locale ha lasciato.

Il Piano è stato realizzato grazie alle risorse professionali interne ed esterne e anche in virtù di importanti Protocolli d’Intesa. Accanto alla consolidata intesa con il Comune di Castellana Grotte ed altre realtà territoriali come l’Associazione Banda di Castellana e l’Associazione Teatrale APS Grocà, questa occasione ha consentito di intraprendere una stretta e proficua collaborazione con la Fondazione Onlus “Saverio De Bellis”, che ha dato un grande contributo per la realizzazione dei due eventi previsti. A queste collaborazioni si aggiungono i Protocolli con il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Università “Aldo Moro” di Bari, con il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli e con il Trinity College London Italy. L’intesa con questi tre Enti ha rappresentato un pregevole arricchimento per tutta la comunità scolastica. Beneficiare della supervisione di alcuni docenti della Facoltà di Lettere dell’Università di Bari e dei docenti del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli ha rappresentato un valore aggiunto per tutti: alunni, docenti, esperti interni ed esterni.

Un progetto complesso e ambizioso, iniziato lo scorso anno scolastico con l’attivazione di un percorso finalizzato a far conoscere agli alunni dell’Istituto la biografia di Saverio De Bellis, attraverso la lettura e l’analisi delle fonti. Gli alunni hanno poi espresso contributi ed idee su un blog, gestito da un gruppo di alunni della secondaria di I grado. Tutti i dati raccolti hanno permesso, attraverso un percorso di scrittura creativa, guidato dai docenti di lettere e italiano, l’elaborazione da parte degli alunni di un copione per la rappresentazione teatrale e di una sceneggiatura per il cortometraggio

La presentazione del cortometraggio, dal titolo “Se vuoi, puoi”, è avvenuta venerdì 26 maggio, presso il Centro Studi Viterbo, con un’apposita manifestazione in cui illustri relatori hanno condotto “Conversazioni” su Saverio De Bellis.

 

L’appuntamento con la rappresentazione teatrale è fissato a mercoledì 7 giugno 2023 alle ore 20.30, nel cortile della Scuola Primaria Angiulli, in cui sarà montato un grande palco per la rievocazione storica, dal titolo “C’era una volta… un ‘Cavaliere’ dal cuore buono”. Gli alunni delle classi IV e V della Primaria e delle classi II della Secondaria di I grado, diretti dall’esperta interna di teatro, ins. Elvira Spartano, hanno dato vita ad una coinvolgente messa in scena impreziosita dal Coro della Scuola Secondaria, diretto dalla prof.ssa Laura Lamanna e da una coreografia, realizzata dalle classi III, che rievoca i giochi del passato, curata dall’ins. esperto interno di motoria Francesco Masi.

Significativo contributo di collaborazione è stato dato dall’Associazione Banda di Castellana Grotte, che si è occupata, tra l’altro, di ideare e comporre un pezzo, a cura del M° Pasquale MAGNIFICI, che è colonna sonora del corto e che sarà eseguito dalla Banda stessa in apertura della rappresentazione teatrale.

L’auspicio è che tutta la comunità castellanese possa partecipare e conoscere, attraverso il linguaggio del teatro dei ragazzi, questa importante pagina della storia locale.

 
Condividi