Nessun aumento, nessun ulteriore costo per i cittadini. Entità delle agevolazioni cresciuta e riduzioni ampliate ad una platea maggiore.

alberobelloAlberobello -  La Tari resta pressoché invariata anche quest’anno. Dopo il Consiglio comunale del 29 giugno in cui erano state approvate le tariffe (senza modifiche rispetto allo scorso anno), nella seduta del 29 luglio sono state approvate le agevolazioni per utenze domestiche e non domestiche più colpite dall’emergenza Covid.

In particolare, con l’ultima delibera 2021, per le utenze domestiche, è stato introdotto l’abbattimento dell’intera tariffa variabile (alle famiglie con Isee da 0 a 10mila euro) e il dimezzamento (Isee da 10.001, 00 a 15mila). L’agevolazione è applicata d’ufficio sulla base delle risultanze del Servizio Sociale del Comune di Alberobello per coloro che rientrano nella fascia valore Isee fino a 7.500 euro; è applicata previa apposita istanza documentata dell’interessato per le fasce di valore Isee oltre tale importo.

Saranno prese in considerazione le istanze presentate all’ufficio protocollo del Comune entro il 31 ottobre 2021, anche tramite posta certificata, su apposita modulistica che verrà messa a disposizione dll’ufficio Tributi e scaricabile dal sito ufficiale del Comune nella sezione dedicata a «Trasparenza Tari».

Si riconosce la riduzione del 100% della tariffa variabile per gli immobili utilizzati come abitazione principale dei residenti del Comune di Alberobello nel cui nucleo familiare è presente un portatore di handicap con invalidità ai sensi dell’art. 3, comma 3, L. n. 104/1992, indipendentemente dalla fascia di reddito. Nella seduta di giovedì 29 luglio sono stati anche deliberati gli sgravi Tari per le utenze non domestiche come previsto dalle norme introdotte per il Covid. In particolare sono previste agevolazione pari al 40% della tariffa (parte fissa e parte variabile) a favore delle utenze non domestiche le cui attività siano state sottoposte a sospensione e chiusura da provvedimenti governativi ovvero che dimostrino l’avvenuta chiusura da crisi pandemica nell’arco del primo semestre 2021.

Ci sono inoltre agevolazione pari al 20% della tariffa (parte fissa e parte variabile) a favore delle utenze non domestiche, le cui attività siano state particolarmente danneggiate dall’emergenza sanitaria anche a causa dei divieti e delle limitazioni poste agli spostamenti nell’arco del primo semestre 2021. Al fine di snellire e semplificare il procedimento amministrativo l’agevolazione è applicata d’ufficio a tutte le utenze comprese nelle categorie sopra indicate iscritte nelle liste di carico alla data del 30 giugno 2021, salvo casi specifici che dovranno essere dichiarati dal contribuente interessato (l’avvenuta chiusura di fatto anche se non rientrante nei casi da disposizione governativa).

 
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