Disposto l’isolamento fiduciario per la classe ID della scuola Primaria «Trevisani» in Coreggia a seguito della positività al Covid-19 di due docenti

Aggiornamento Covid Alberollo SindacoAlberobello Ba - Il sindaco di Alberobello ha reso noti poco fa i dati realtivi alla situazione Covid nella cittadina. Dagli ultimi dati forniti dalla Prefettura sono ancora 25 i cittadini affetti da Covid-19, ma per molti di loro l’isolamento fiduciario scade nelle prossime ore.

Il  numero complessivo è visibilmente in ribasso rispetto ad una settimana fa, poiché sono risultati quasi tutti negativizzati gli ospiti della casa di riposo Giovanni XXIII (10 di essi sono di Alberobello).

Il dipartimento della Asl - Aggiunge il Sindaco - Comunica che ha disposto l’isolamento fiduciario per la classe ID della scuola Primaria «Trevisani» in Coreggia a seguito della positività al Covid-19 di due docenti. Gli studenti, già da martedì, erano in modalità di didattica a distanza e ci resteranno almeno fino al 5 dicembre, come è stato disposto dalla dirigente.

Tornando alla casa di riposo Fondazione «Giovanni XXIII» la situazione sta tornando alla normalità. L’ultimo giro di tamponi effettuato sabato, come già comunicato nei giorni scorsi, ha rilevato la negatività di 46 anziani ospiti su 48. I positivi, quindi, restano soltanto due. I due anziani che presentano ancora il coronavirus continuano ad essere monitorati con attenzione, cura e impegno in un’area isolata della struttura. Ringrazio ancora una volta lo staff di medici e infermieri e tutto il personale che ogni giorno è impegnato nella casa di riposo.

«Oggi, inoltre - Conclude il primo cittadino -  E' terminato ufficialmente il commissariamento Asl della casa di riposo. La decisione è stata presa in un incontro che ho avuto con i vertici della fondazione (don Leonardo Sgobba, presidente, e Giuseppe Giacovazzo, direttore amministrativo), il dott. Giovanni Intini e il dott. Vincenzo Gigantelli, direttore del distretto Sanitario 14. In considerazione dell’esito negativo dei tamponi, sentito il parere del dott. Intini e in accordo con l’amministrazione, si è stabilito di concludere l’affiancamento disposto dal direttore generale della Asl, per il tramite del direttore del distretto 14, fermo restando che il distretto garantirà quanto ancora necessario per la finalità di coordinamento dei medici di medicina generale e per quanto previsto per il raccordo eventuale con gli altri enti per la corretta assistenza agli ospiti».