Indignazione per i rifiuti ingombranti lasciati in strada al quartiere S.Pietro Pituno. Intanto l’assessora all’ambiente annuncia l’imminente posizionamento dei cestini
Putignano Ba - La linea dura dell’amministrazione comunale, con inasprimento delle sanzioni e controlli più serrati non ferma l’abbandono selvaggio dei rifiuti in strada. Emblematico il caso evidenziato dalla stessa sindaca Luciana Laera dalla sua pagina facebook.
Il fatto si riferisce al ritrovamento di rifiuti ingombranti lasciati in una strada principale del quartiere residenziale di S.Pietro Piturno a Putignano. Rifiuti che non sono stati prontamente rimossi come si sperava, a cura del gestore del servizio di igiene urbana e che hanno indotto il primo cittadino a commentare in versi, ma con sdegno l’accaduto dalla sua pagina Facebook, con un post intitolato: “Storie di ordinaria follia #1 ...che nessuno abbia visto niente...”
Il merito va riconosciuto,
Il quartiere con Navita srl e la nuova amministrazione è tornato pulito.
Anche per chi di lamentele si nutre
e di rispettare non si adopera.
Ma ciò che c’è di peggio non è il male che prolifera,
Ma il bene che indietreggia e tacendo si fa ostaggio.
Questo luogo non c’appartiene.
Ci è stato donato e rispettarlo ci conviene,
perché se oggi tu nel letame “vivrai”,
tuo figlio o tua figlia domani non ci SARANNO mai!
Al di là dello stiletto letterario, è facile ritenere che saranno intraprese nuove e più stringenti misure di contrasto all'abbandono selvaggio dei rifiuti, con controlli mirati e verifiche incrociate per risalire ai responsabili delle violazioni in materia ambientale.
Posizionamento nuovi cestini gettacarte e per le deiezioni canine
In compenso, quasi in contemporanea, l’assessore all’ambiente Isa Romanazzi, ha annunciato che a breve Putignano avrà di nuovo i suoi cestini gettacarte: «Abbiamo individuato le postazioni e nei prossimi giorni saranno installati – afferma l’assessore . - In più, in alcuni punti strategici ci saranno anche i cestini per le deiezioni canine. Cestini che non erano previsti dal contratto – prosegue l’assessora - Ma grazie alla collaborazione della Navita Srl, con la quale abbiamo preso in carico le esigenze espresse dai cittadini, saranno presenti anche nel nostro paese».
Nel frattempo l’invito è quello a non abbandonare per strada i rifiuti grandi o piccoli che siano, rispettando gli spazi e diventando un esempio di civiltà, anche se, bisogna rimarcarlo, la città di Putignano non riesce ancora ad avvalersi di uno strumento fondamentale per la lotta agli 'incivili': quello della videosorveglianza; meglio se mobile come nella fattispecie delle cosidette 'fototrappole'
