Due auto che procedevano nella stessa direzione, si sono scontrate per un brusco cambio di corsia
Putignano Ba – Era da un po’ che non si sentiva più parlare del maxi rondò di via Noci. Almeno fin quando non si erano verificati più incidenti stradali. E’ appena il caso di segnalare un sinistro che si è verificato sabato scorso proprio nel tratto più pericoloso di questa complessa e trafficatissima serie di intersezioni stradali.
Nel pomeriggio di sabato infatti due autovetture si sono scontrate mentre percorrevano il maxi rondò entrambe in direzione Noci anche se su due corsie diverse. Si tratta una Ford Focus, guidata da un 33enne di Ceglie Messapica, e una Lancia Ypsilon, condotta da un 23enne di Noci.
La Focus era sulla corsia di destra e la Ypsilon su quella di sinistra. Improvvisamente, il conducente della Ford Focus, che avrebbe dichiarato che stava seguendo il le indicazioni del navigatore satellitare, pare si sia portato sulla corsia di sinistra, tagliando così la strada alla Lancia Ypsilon che nel frattempo sopraggiungeva.
La Lancia è stata quindi sbalzata contro il cancello di ferro dell’autocarrozzeria Gentile. Nell’impatto si è persino danneggiato il cancello dell’autocarrozzeria, ma il conducente non ha per fortuna riportato conseguenze. Illeso anche il conducente dell’altra auto. Sul posto per i rilievi gli agenti della polizia locale. Nell’occasione, gli agenti hanno anche sottoposto i conducenti al controllo del tasso alcol emico con il nuovo apparecchio da poco in dotazione al corpo di pubblica sicurezza.
Uno dei due conducenti, è risultato positivo al test effettuato con il precursore, anche se a seguito di controllo più approfondito eseguito presso il comando, lo stesso automobilista, che ha ammesso di aver bevuto della birra, è risultato comunque al disotto dei valori sanzionabili.
Nel tratto in discesa verso Noci, il maxi rondò resta piuttosto pericoloso, sia per il fondo stradale è scivoloso e sconnesso percorso sovente su due corsie, sia per il carico del traffico che confluisce anche da via Gioia, sia perché chi vi si imbatte per la prima volta, non ne comprende immediatamente la geometria impegnando in maniera errata o incerta le corsie prima di aver guardato attentamente la segnaletica stradale.
