Per tirarla fuori dal dirupo sul fianco del viale stazione i Vigili del fuoco di Bari hanno dovuto utilizzare un'autoscala

PPrecipita_in_scarpata_Viale_Stazioneutignano Ba - Un intero quartiere è rimasto con il fiato sospeso l'altra sera (giovedì) poco dopo le ore 20,30, per la frenetica attività di soccorso prestata ad una donna precipitata in un dirupo sotto il livello della strada nei pressi stazione ferroviaria di Putignano.

Stando ad una prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, si tratterebbe di una donna di 44 anni, la quale risulta essere ospite di una comunità psichiatrica del luogo (Comunità Apollo). La donna è caduta rovinosamente in una piccola ma profonda scarpata che si trova su un lato del viale stazione. Nell’impatto la 44enne si è ferita procurandosi alcune fratture.

Precipita_in_scarpata_Viale_Stazione_2Per tirarla fuori da quella <<gola>> è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco di Bari che hanno operato con l’autoscala per imbragare la donna e issarla per poterle assicurare la prima assistenza medica. Al resto hanno pensato i sanitari del 118 che hanno ospedalizzato la donna presso il Santa Maria degli Angeli di Putignano.

Al momento non si conosce la prognosi, ma la sfortunata 44enne non risulta essere in pericolo di vita. Sull’accaduto indagano i Carabinieri di Putignano guidati dal comandante Ltg.Nucci e dal Vice Ltg. Tritto, i quali stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica della caduta e, soprattutto, verificare se si sia trattato di un gesto volontario o se la donna possa essere stata spinta o precipitata accidentalmente.

Anche se per farlo deve aver necessariamente scavalcato il muretto di delimitazione alto più di un metro.  Cosa che ha fatto subito propendere per lipotesi che si sia lanciata di proposito. Circostanza ulteriormente confermata dai primi riscontri secondo cui la donna, che pare avesse già manifestato condotte auto lesive, era ricoverata in ospedale a Putignano e pare si fosse allontanata di nascosto dal nosocomio fino a raggiungere la stazione ferroviaria, forse con l’intento di fuggire in treno per chissà dove. Fuga che invece l'ha riportata esattamente nel luogo in cui si trovava.

 
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