Putignano è L’UNICO Comune in grado di garantire l’mmediata fruibilità dei locali per l’attività giudiziaria, dunque merita l’autorizzazione alla prosecuzione ed è pronta ad assorbire anche le sezioni distaccate di Monopoli e Rutigliano sin dal 13 settembre p.v.

Tribunale_di_Bari_sede_distaccata_di_PUTIGNANO_3Putignano Ba - Riceviamo dalla residenza municipale di Putignano e pubblichiamo la seguente nota del Sindaco Avv. Gianvincenzo Angelini De Miccolis, afferente l'attività dell'attuale amministrazione finalizzata a scongiurare l'imminente chiusura del Tribunale di Putignano, con trasferimento dell'attività giudiziaria presso quello di Rutigliano



Comunicato Stampa

"Putignano è L’UNICO Comune in grado di garantire l’mmediata fruibilità dei locali per l’esercizio dell’attività giudiziaria, pertanto non solo il Tribunale del luogo merita l’autorizzazione alla prosecuzione dell’Attività Giudiziaria ma addirittura ha dichiarato la pronta disponibilità ad assorbire anche le sezioni distaccate di Monopoli e Rutigliano sin dal 13 settembre p.v. Tutto ciò a costo zero per il Ministero della Giustizia che alla base della cosiddetta Geografia Giudiziaria  ha posto la spending review.

Occasione da prendere a volo per il Ministero e per chi è preposto a decidere visto che ad oggi la sede di Rutigliano ove sarebbero destinati a trasferirsi gli Uffici Giudiziari di Putignano non sono affatto pronti ma  addirittura oltre ad essere insufficienti versano in cattivo stato e non consentirebbero la regolare celebrazione dei processi con prevedibili seri disagi  e gravi disservizi per i Cittadini.

Il Sindaco di Putignano Avv. Gianvincenzo Angelini De Miccolis, investito già da tempo dall’intero Consiglio Comunale del compito di seguire attentamente la sorte del Tribunale, attivandosi sin dal 9 agosto u.s., ha intrapreso tutto quanto necessario ad evitare la soppressione, ha inviato al Ministro Cancellieri, al Presidente del Tribunale Dr. Savino ed alla Dott.ssa Marisa Attollino motivate ed espresse richieste di consentire la prosecuzione dell’attività giudiziaria a Putignano per almeno 5 anni.

Tribunale_di_Bari_sede_distaccata_di_PUTIGNANO_4Ha evidenziato la centralità geografica di Putignano, i buoni collegamenti, la cablatura dello stabile dotato di 4 aule di udienza e ristrutturato con fondi pubblici per circa 350.000 euro. Tutte argomentazioni di peso che non si possono ignorare se veramente si intende procedere con “giustizia“. Il Comune di putignano ha, inoltre, promosso anche ricorso al TAR avverso il Decreto del Ministero della Giustizia dell’8 agosto u.s.. Gli Avvocati del Foro, l’Associazione di categoria e tutti gli operatori giudiziari caldeggiano questa soluzione ed hanno sollecitato l’intervento di tutta la classe politica locale al fine di evitare la chiusura dell’Ufficio Giudiziario.




Diversamente, visto che la sede di Rutigliano acriticamente ed irrazionalmente individuata dal Ministero non è in condizioni di essere utilizzata il 13 settembre p.v., la scadenza non sarebbe rispettata e vi sarebbero gravi conseguenze processuali ed anche economiche. Insomma, la negazione della logica del risparmio, del raziocinio, della corretta amministrazione della Giustizia. L’inevitabile paralisi che deriverà dalla scelta di Rutigliano peserà, ancora una volta, sulle tasche dei Cittadini perché i ritardi e i rinvii delle cause creeranno i presupposti per le azioni di risarcimento ai sensi della Legge Pinto.

Prevarrà il buon senso o le influenze politiche in danno dei Cittadini che a buon diritto si aspettano di avere risposte dalla giustizia in tempi ragionevoli e risparmi di danaro pubblico?

Dalla Residenza Municipale, 5 settembre 2013

IL SINDACO  Avv. Gianvincenzo Angelini De Miccolis".

 
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