Putignano (Ba) – Dopo tanti, dubbi, incertezze ed esitazioni, la Fondazione Carnevale di Putignano, ribadita da più parti la desolante premessa principale, “… le casse sono vuote…”, si appresta a proporre un’edizione dietetica del Carnevale estivo che porterà il nome di “Il paese della cartafesta”, come recita lindicazione apposta sul sito istituzionale.
Il tutto è previsto per sabato 28 e domenica 29 luglio 2012 con modalità che sono tutt’ora in via di definizione.
L’idea di massima è quella di allestire nell’area capannoni, in zona cimitero, una sorta di fiera della cartapesta, con tanto di mercatino, stand e piccola gastronomia. Ovviamente i capannoni resteranno aperti e i carri allegorici montati all’esterno e in funzione. Solo in tarda serata i giganti di cartapesta si approssimerebbero nel centro abitato per disporsi tra il Corso Umberto e l’Estramurale, ma senza sfilare.
Tutto ciò premesso, la domanda nasce spontanea: quali sono le proficue finalità e gli strategici obiettivi, in uno i risultati che la Fondazione intende perseguire con tale iniziativa?
