Tre nuovi progetti sulla sicurezza arrivano dal Comando di Polizia Municipale di Putignano

Putignano (Ba) - Sono tre i progetti sulla sicurezza presentati dalla Dr.ssa Scalini, dirigente della IV ripartizione del Comune di Ass_Dino_Angelini_2_lowPutignano, nonché  comandante della Polizia Municipale. A parte quello relativo al mercato settimanale e in parte già noto, gli altri due progetti sono finalizzati a garantire una maggiore sicurezza in alcune aree cittadine.
A parlarcene l’assessore al ramo, Dino  Angelini. “… Sul mercato, fermo restando il fatto che i furgoni degli ambulanti saranno tollerati dove le sedi stradali lo permettono, dove non è possibile, sarà utilizzata come parcheggio una parte di piazza Berlinguer che quindi sarà totalmente liberata dalle bancarelle. 


Sul mercato settimanale è stata fatta un’analisi più dettagliata con uno studio anche sociologico, contando quanti ambulanti ci sono, valutando i settori merceologici, la nazionalità degli esercenti, ecc. Relativamente alla riorganizzazione degli spazi espositivi, sono emerse quattro ipotesi che saranno sottoposte al vaglio della maggioranza. Tutte presentano delle criticità. Le bancarelle potranno occupare per esempio di tutto C.so Umberto o tutto l’estramurale. Oppure una parte delle bancarelle saranno sistemate su un tratto più esteso di via Noci, ecc. Ci sarebbe anche un'ipotesi che prevede l’estensione del mercato fino a Porta Nuova percorrendo tutto l’anello dell’estramurale...”.

Il Progetto “Sicurezza” prevede l’installazione di un sistema di  videosorveglianza nel centro storico e presso il quartiere di S.Pietro Piturno. Martedì 5 luglio, il sindaco De Miccolis era a Roma per una riunione ANCI riguardante il Mezzogiorno, alla ricerca di finanziamenti per realizzare questo sistema di videosorveglianza. Dopo diverse presentazioni, questa volta la domanda ha superato il vaglio della Prefettura ed è stata trasmessa al Ministero.

Il Progetto “Città Sicura”, prevede l’istituzione del vigile di quartiere, nel centro storico, in Zona 2000 e a S. P. Piturno. Una volta istituita la figura del vigile di quartiere, compito che dovrà essere svolto da un agente di Polizia Municipale, sarà possibile stabilire quanti ne saranno designati, tenuto conto che ne servirà almeno uno per ogni area tra quelle individuate. Saranno anche previsti degli incentivi per invogliare i vigili di quartiere ad assicurare una presenza costante sull’area destinata anche oltre l’orario di normale di lavoro, per offrire una certa continuità nel servizio ai cittadini  

 
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