Il resoconto dell'ultimo confronto con un pubblico della nuova associazione politica

Attivə Michele VinellaPutignano Ba - Come rendere Putignano un territorio maggiormente attrattivo per le imprese e favorirne così lo sviluppo economico? È stato questo il focus del secondo incontro del ciclo di appuntamenti dal titolo “Energie Attivə”, promosso dall’associazione politica Attivə.



Dopo lo spazio dedicato alla genitorialità del luglio scorso, l’associazione ha voluto accendere un faro sul delicato e strategico tema “Attrattività e sviluppo del territorio”, coinvolgendo i protagonisti del settore, dando voce agli operatori del territorio, proponendo buone pratiche e raccontando le storie di imprese di successo, nonché di quegli imprenditori che hanno scelto di investire a Putignano favorendo sviluppo e occupazione.

L’approccio all’incontro è stato come sempre partecipativo, perché si è scelto di partire dall’ascolto delle esigenze di chi questi temi, nelle varie sfaccettature, li conosce bene perché li vive.

L'evento che si è tenuto presso la Sala Conferenze della parrocchia di San Domenico a Putignano, è stato particolarmente intenso, con un pubblico numeroso, attento e partecipe.

Danilo Daresta, Presidente dell’associazione politica Attivə, nella sua introduzione ha evidenziato l’importanza di guardare e ascoltare con attenzione le esigenze di chi opera in tutti i settori produttivi «per la costruzione di un ecosistema fertile e attrattivo all’iniziativa imprenditoriale, precondizione per uno sviluppo economico generale con riflessi importanti anche sull’occupazione».

L’associazione ritiene fondamentale il dialogo costruttivo fra parte pubblica e parte privata. Di valore sono stati quindi gli interventi dellə due ospiti della serata: la Dirigente regionale Gianna Elisa Berlingerio e l’imprenditore Paolo Arrigoni.

Gianna Elisa Berlingerio, direttora del Dipartimento dello Sviluppo Economico della Regione Puglia, nel suo intervento ha posto l’attenzione sull’importanza di «attrarre sul territorio le persone, prima ancora delle imprese»; ha poi illustrato le misure regionali di sostegno alle imprese, ponendo l’attenzione sull’importanza da parte dei Comuni di intercettare le tante risorse disponibili.

Una sfida imprenditoriale vinta è quella raccontata da Paolo Arrigoni che 20 anni fa è arrivato da Como a Putignano per rilevare l’ex Sachim e renderla oggi il primo stabilimento del suo gruppo aziendale che conta quattro sedi in Europa. Anche dalle parole di Arrigoni è emersa l’importanza del valore delle persone, risorse che lo hanno convinto a continuare a investire in questo territorio dal grande potenziale.

Storie, buone pratiche ed esigenze specifiche sono state illustrate anche da altrə rappresentanti del settore economico locale intervenuti dal pubblico, fra questi: Gianluca Gigante, titolare de La Querceta e Giampiero Aquilino di EVE – Evoluzione Elettrica.

A chi ha preso la parola è stata posta la medesima domanda: cosa un’Amministrazione Comunale dovrebbe fare per favorire la forza attrattiva e quindi lo sviluppo economico del territorio?

Sulla lavagna, divenuta ormai simbolo del format, sono stati evidenziati i punti focali su cui il mondo dell’impresa chiede azioni: burocrazia; sicurezza; viabilità e trasporti; cura del paesaggio; zona industriale adeguata; informazione sulle misure di sostegno; personale competente; comunità energetica; Comune come acceleratore d’impresa. Punti di analisi che poi diventeranno linee di mandato per la Putignano del domani.

A chiudere il confronto è stato Michele Vinella, che ha ringraziato il numeroso pubblico presente, in particolare i tanti e le tante rappresentanti istituzionali, i referenti e le referenti di formazioni politiche, rappresentanti del mondo imprenditoriale e della società civile. «Dobbiamo lavorare ad un nuovo modello di sviluppo del territorio, superando le nostalgie del passato. – Ha sottolineato Vinella - L’amministrazione comunale deve dialogare costantemente con il mondo produttivo, per realizzare azioni amministrative coerenti con le esigenze degli operatori. Dobbiamo lavorare per attrarre nuovi investimenti, nuove energie, da parte di chi già è presente sul nostro territorio e da chi sceglierà di farlo».

I prossimi incontri di Energie Attivə saranno dedicati ai temi “Ambiente e sostenibilità” e “Sport e cultura”.

 
Condividi