I conferimenti impropri, soprattutto nell'agro persistono e i bidoni condiminiali dell'indifferenziato sono sempre stracolmi ma, i dati parlano di "riciclo virtuoso"
 
Cestini gettacarte PutignanoPutignano (Ba) - Stando agli ultimi dati diffusi dall'assessorato all'ambiente del Comune di Putignano, la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti è in crescita, attestandosi al 77,3%.

In particolare il dato di si riferisce all'incremento raggiunto rispetto allo scorso mese di luglio in cui la percentuale risultava al 71,03%.


Più nel dettaglio è stato fornito il seguente dato, a nostro parere tut'altro che chiaro: "...rispetto al mese di agosto del 2022, si è registrata una riduzione di circa 21 tonnellate di secco residuo e di circa 20 tonnellate nel mese di settembre dello stesso anno, a fronte di un aumento di 10 tonnellate nel mese di agosto e 31 tonnellate nel mese di settembre 2023".

In lieve miglioramento sembrerebbe invece l'annosa questione degli abbandoni di rifiuti nelle campagne cittadine. Come molti lettori ricorderanno, dal 1° agosto scorso è stato avviato, in fase sperimentale, il nuovo servizio di raccolta differenziata nell'agro che sarebbe dovuto terminare il 31 ottobre. Visti i risultati ottenuti, la fase sperimentale è stata altresì prorogata al 31 dicembre 2023.

Contestualmente alla variazione del sistema di raccolta nell’agro, sono state posizionate videocamere in grado di riprendere le infrazioni 24 ore su 24. 14 le videocamere attualmente posizionate per un controllo più puntuale del territorio. Dall’inizio del servizio a metà ottobre sono state elevate 151 sanzioni e numerosi sono, ancora, i fotogrammi in fase di elaborazione.

Ciò tuttavia equivale ad ammettere che negli ultimi mesi si sono susseguiti numerosi altri casi di conferimento improprio di rifiuti nell'agro che, al di là delle sanzioni comminate, non possono di certo aver contribuito al miglioramento delle percentuali di differenziata. Ditalché sarebbe assai più eloquente la pubblicazione delle tabelle recante l'esatta indicazione delle frazioni di rifiuti conferiti, con i pedissequi "risparmi" rinvenienti dal riciclo di quelle più quotate come plastica, vetro, metalli, ecc. (ndr.).

«Un dato importante – commenta Elisabetta Romanazzi, assessora all’Ambiente di Putignano – e un bel risultato raggiunto, soprattutto dal punto di vista del decoro. Senza le discariche a cielo aperto che si creavano con le vecchie postazioni, le nostre bellissime campagne sono finalmente più pulite».

 
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