Gli aumenti risalgono al 2019, ma le cartelle con gli aumenti e la richiesta degli arretrati stanno arrivando ora

Putignano Ingresso palazzo municipale lowPutignano Ba – La pandemia non ferma gli aumenti in materia di tributi minori. A Putignano, la locale amministrazione sta inviando agli utenti allacciati all'acquedtotto rurale i bolletini di pagamento per la riscossione dei canoni aggiornati, con gli aumenti e gli adeguamenti tariffari afar data dal 2019.

In virtù di una delibera di giunta del  marzo 2019 infatti, (ex amministrazione Giannandrea), le vecchie tariffe risalenti appunto al 2015 dell’acquedotto rurale, erano state ritoccate al rialzo. Il canone annuale che ammontava a €75,33 è passato a €90,40. Pertanto il costo per ogni metro cubo di acqua è aumentato da €1,05 a 1,26. E per le aziende agricole prima era € 1,50 ora è a €1,80. Inoltre,  l’eccedenza sui consumi (oltre i 72 mq di acqua forniti con il canone), è passata dai  precedenti €1,74 agli attuali €2.09 a metro cubo.
 
Tali aumenti, non sono però mai stati notificati dagli uffici comunali, alla Maggioli SpA incaricata della riscossione del tributo locale e  che, difatti, aveva continuato ad inviare le cartelle di pagamento con la vecchia tariffazione, fino a tutto il 2020. Cosa che, a conti fatti, pare abbia generato mancate entrate per le casse comunali per circa 30mila euro nel 2019 e di circa 181 mila euro nell’anno 2020. Per un totale 211mila euro circa da prelevare dalle tasche dei cittadini contribuenti con i nuovi avvisi di pagamento.

Accortisi della svista infatti, gli attuali amministratori locali guidati dalla Sindaca Luciana Laera, a luglio del 2020 hanno nuovamente deliberato in merito alla determinazione del contributo per poter procedere al suo adeguamento, onde notificarlo all’utenza, con tanto di calcolo degli arretrati. Decisione non poco sofferta, poiché solo qualche settimana fa, a distanza di 7 mesi dalla decisione, sono effettivamente state fatte pervenire le cartelle di pagamento ai cittadini allacciati al servizio di erogazione dell’acquedotto rurale. Un provvedimento che ha interessato quasi 800 abbonati, suddivisi tra gli allacci ubicati nelle aree putignanesi di Monterosso, Sovero e Pin-Pen.

Un boccone decisamente amaro per i soggetti interessati dal provvedimento in questo momento di grave crisi economica legata all’emergenza sanitaria. Al momento peraltro, nei bollettini di pagamento, non è presente alcuna indicazione circa la possibilità di richiedere una proroga della scadenza di pagamento o di rateizzare l’importo dovuto. Ma una decisione in tal senso ed eventuali ulteriori indicazioni potrebbero arrivare nei prossimi giorni a cura della locale amministrazione.