Dall’Unpli, la diffida ad adempiere. Il Commissario ad acta avrebbe dovuto insediarsi il 27 novembre ma ha trovato la sede della Proloco chiusa

Proloco Putignano SedePutignano Ba – S’inaspriscono ogni giorno di più i toni del contraddittorio insorto tra la Proloco Putignano con il direttivo guidato da Luigi Cino, eletto con votazione ritenuta irregolare, i soci ricorrenti e il Comitato Regionale Unpli Puglia.

Nonostante i diversi provvedimenti regionali dell'Unpli Puglia che avevano annullato le votazioni tenutesi Il 14 giugno 2020, con conseguente decadenza del presidente eletto, e di tutti gli altri componenti del direttivo, stando agli ultimi riscontri, gli stessi continuano ad opporsi alla procedura di commissariamento comminata alla locale associazione.

Ma procediamo con ordine.

Pur essendo stato definitivamente delegittimato dalle reiterate pronunce dell’Unpli Puglia, tale oramai indebito direttivo e relativi componenti della Pro Loco di Putignano, non hanno rispettato le decisioni prese dai vertici regionali, continuando a presentarsi alla cittadinanza come rappresentante dell'associazione locale.

In base a tali fatti, alcuni altri soci della Pro Loco che avevano già vinto i precedenti ricorsi, si sono visti costretti a presentarne un altro per il tramite dell'avvocato Stefano Maria Sisto. Ricorso anche questo, pienamente accolto e con il quale hanno ottenuto il commissariamento non più delle sole future votazioni, ma dell'intera gestione dell'associazione, fino a data da destinarsi. Ovvero fino alle nuove votazioni.

In pratica l’Unpli Puglia ha disposto il Commissariamento della Pro Loco di Putignano.

Nel provvedimento del collegio dei probiviri dell’11 novembre 2020, che ha di fatto accolto il ricorso, si legge che: «Ad oggi, la Pro Loco di Putignano non ha inteso adeguarsi alla nota del presidente regionale Unpli Puglia APS signor Rocco Lauciello del 18.8.2020, con cui lo stesso comunicava che il Consiglio Regionale Unpli Puglia, in data 9 agosto 2020, aveva deliberato di nominare il commissario ad acta per le elezioni…». E che: «la Pro Loco di Putignano, ha difatti violato diverse disposizioni dello Statuto regionale».

Il commissario ad acta nominato è il signor Vito Marcello Amapani, consigliere regionale dell'Unpli Puglia. Avrebbe dovuto prendere le proprie funzioni il 27 novembre scorso, accedendo ai locali di proprietà del comune attualmente sede della Pro Loco di Putignano.

Per tale occasione il presidente regionale Lauciello aveva altresì invitato il sindaco di Putignano Luciana Laera e l'assessore alla cultura e centro storico Rossana Delfine, affinché fossero presenti alla circostanza e concordare con il Commissario le modalità di gestione, per quanto attiene i rapporti istituzionali tra la Proloco di Putignano e il Comune. Da quanto si apprende invece, tale accesso alla sede della Proloco non è stato possibile poiché la stessa era chiusa e non è stata riscontrata la presenza di nessuno ad attendere le autorità locali.

Episodio gravissimo che indica la pervicace determinazione a contravvenire alle precise disposizioni dell’Unpli Puglia. Comitato Regionale, quello dell’Unpli Puglia, che pertanto ha infine diffidato chiunque dal continuare a non rispettare la decisione presa.

In attesa che la questione approdi ad un rapido ricomponimento, sulla controversa vicenda in molti auspicano anche una più attenta e vigile ricognizione anche da parte ella locale amministrazione, rimasta sino ad oggi silente nel merito, nonostente il tenore piuttosto temerario di codesti membri disobbedienti.

Membri di un’associazione locale su base volontaria di natura privatistica, ma con rilevanza pubblica, che occupa un immobile comunale e persegue scopi di promozione e sviluppo, turistico e culturale del territorio in partenariato, e con protocolli di intesa con le pubbliche amministrazioni.

 
Condividi