Michele Gigante è intervenuto assieme al collega Fabio Adinolfi dinanzi all’aeroporto di Roma Ciampino per rianimare un uomo colto da infarto. L’anno scorso avevano salvato un pilota Alitalia

Al centro Adinolfi e GiganteRoma - Stesso luogo, stesso turno di servizio, stesso intervento di soccorso ad un uomo per un malore. Senza indugi, Michele Gigante, 45 anni, originario di Putignano con il collega Fabio Adinolfi, in servizio presso l’Aeroporto di Roma Ciampino, hanno salvato la vita ad un uomo colto da infarto.

Era fine ottobre dell’anno scorso quando i due Carabinieri in servizio presso l’aeroporto di Ciampino riuscirono a trarre in salvo Stefano Marselli, un pilota 57enne dell’Alitalia, colto da infarto. L’altro giorno, un episodio analogo, li ha visti impegnati in una nuova mirabile azione di soccorso: rianimare un uomo colto da infarto in auto davanti all'aeroporto.


Passate da poco le ore 17, un signore si è avvicinato chiedendo loro di aiutarlo poiché il passeggero che era con lui in auto, una Fiat Punto, si era sentito male e non dava segni di vita. Avvicinatisi i militari hanno riscontralo la presenza in auto di un 45enne, C.F., risultato poi essere della provincia di Trapani, privo di coscienza e livido in viso.

Senza indugiare l’Appuntato Gigante iniziava a praticare il massaggio cardiaco, assistito dal Maresciallo Adinolfi che nel contempo allertava il 118, riuscendo a rianimare e a mantenere in vita 45enne fino all’arrivo dell’ambulanza. L’uomo è stato infatti poi affidato alle cure dei sanitari e trasportato presso l’ospedale Casilino dove risulterebbe fuori pericolo.

Ai due carabinieri in servizio all'aeroporto sono arrivati infatti i ringraziamenti della famiglia del 45enne che si è salvato grazie anche al loro pronto intervento.