
Ecco il testo dell’ultimo post accompagnato da alcune immagini.
«Oggi il paese è questo.
I controlli incessanti e intensi che abbiamo effettuato anche oggi - avvalendoci del prezioso supporto dei nostri vigili e carabinieri, delle associazioni di volontariato Oper, Overlandovunque, Rangers, dei Carabinieri in congedo e del personale dedicato ai controlli domiciliari - ci restituiscono l’immagine di un paese più responsabile. Ma che ancora può migliorare.
Nessun assembramento nei parchi, né al cimitero. Abbiamo identificato diverse persone per accertare il motivo del loro spostamento e stiamo già denunciando chi un motivo di necessità non lo aveva. Un esempio su tutti, coloro che sono andati in tabaccheria a comprare i gratta e vinci. È assurdo pensare che andare a comprare il gratta e vinci, in questo momento, possa essere un buon motivo per uscire!
Da ora in poi provvederemo a denunciare tutte queste persone e chiunque sarà in giro senza un giustificato motivo.Sanzioneremo chiunque sarà trovato a consumare bevande e alimenti sul suolo pubblico, nei pressi delle attività commerciali. Perché bere o mangiare fuori casa non è un’azione strettamente necessaria in questo momento. Si fa la spesa e si va a casa!
Controlleremo tutte le attività commerciali per verificare che si attengano alle disposizioni igienico-sanitarie e si conformino al principio di leale concorrenza, anche nel rispetto di chi adesso è chiuso.
Inoltre, come da circolare della Prefettura di questa sera, ci apprestiamo ad adottare i provvedimenti in merito alla chiusura dei bar presenti nelle stazioni di servizio su strade urbane.C’è un tempo per tutto.
Ora è il tempo di rispettare le norme e salvaguardare noi stessi e tutti coloro che, con grande senso di responsabilità, stanno a casa. Non è il momento di scherzare, restiamo a casa!».