Mercoledì 3 marzo si è svolto il congresso dei Giovani Democratici di Putignano

Massimo ManciniPutignano Ba - L’unico candidato alla segreteria cittadina era il 19enne Massimo Mancini, già candidato alle scorse amministrative nella lista del PD. Il segretario è stato eletto all’unanimità per acclamazione, successivamente si è proceduto alla nomina dei delegati provinciali che saranno i tre putignanesi Francesco Miccolis, Federica Castellaneta e il neo-segretario Massimo Mancini.

Nel corso del Congresso sono intervenuti il segretario cittadino del PD, Avv. Gianni Campanella che ha sottolineato l’importanza della giovanile all’interno di un partito come il Partito Democratico e ha sottolineato l’impegno, la collaborazione e il lavoro che già svolgono nel direttivo del PD locale, il consigliere comunale Franco Laera.

Quest’ultimo ha rimarcato l’importanza dei giovani nell’attività politica anche perché essi poi saranno i dirigenti e gli amministratori del futuro.

Saverio Campanella si è commosso ricordando come da sempre lui e il gruppo dirigente del Partito Democratico di Putignano credono nei giovani. Dimostrazione di ciò fu l’istituzione, 15 anni fa, del Consiglio Comunale dei Ragazzi da parte dell’amministrazione all’epoca di centro-sinistra di cui Campanella faceva parte.

L’ex segretario cittadino dei GD Giandomenico Laera ha dispensato preziosi consigli a tutto il nuovo gruppo dei GD, facendo notare che la cosa più importante sia ascoltare tutto. L’ex segretario GD di Monopoli e attualmente candidato unico alla segreteria Provinciale dei Giovani Democratici Carlo Moretti, ha sottolineato la già stretta collaborazione tra circoli e l’importanza che avrà il circolo di Putignano all’interno della futura segreteria provinciale.

Il testo della mozione è: A un anno da quel che poteva sembrare a molti la fine dei Giovani Democratici di Putignano ci ritroviamo a congresso. Questo è un segnale forte, di rinascita per una giovanile che per anni è stata la seconda più importante nella Provincia di Bari dietro solo a Bari città.

 

Oggi per questo gruppo deve essere un punto di partenza perché siamo un gruppo totalmente nuovo che può solo crescere per il proprio bene e per il bene della comunità, lontano da quelle logiche e intrighi che hanno portato questo circolo alla situazione di dover ripartire.

 

Per far ciò bisogna lavorare e cooperare tutti insieme, innanzitutto tra di noi, maturando proposte ed iniziative che avvicinino altri ragazzi al nostro circolo, dobbiamo essere aperti a tutti, cercando di collaborare con organizzazioni ed associazioni giovanili e studentesche sulla falsa riga di quel che fa il circolo PD cittadino, con cui dobbiamo essere in continua sintonia, mantenendo però quell’autonomia che ci permetterà di far valere le nostre opinioni e, qualora si presentasse il caso, d’esser anche critici con esso, con il fine però di trovare sempre soluzioni e proseguendo il cammino entrambi sempre sulla stessa strada con unità e collaborazione senza mai creare divisioni interne per non cascare di nuovo nell’errore che la storia recente dei nostri circoli ci insegna.

 

Dobbiamo inoltre solidificare ed intensificare la già stretta collaborazione con gli altri circoli della provincia, in particolare con quelli a noi più limitrofi come Monopoli e Conversano. Gli obiettivi quindi che ci dobbiamo porre sono quelli di tornare ad essere un circolo importante in provincia fatto però di ragazzi che si impegnano con passione in questa attività che non deve apparire come una cosa solamente politica, anche perché, come diceva Thomas Mann: “tutto è politica”. Quindi dobbiamo impegnarci ed “agitarci”, per usare le parole di Gramsci, per tutto quello che a noi più interessa, contro tutto quello che noi crediamo sia ingiusto e verso tutto quello che noi vogliamo migliorasse innanzitutto nella nostra comunità cittadina e poi allargando gli orizzonti, verso il mondo che abitiamo”.

 
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