Il Comitato a difesa del centro storico torna a denunciare gli eccessi e i pesanti disagi patiti durante lo svolgimento della manifestazione

Centro Storico Denuncia eccessi carnevalePutignano Ba (Comunicato Stampa). Il Comitato per la tutela e la valorizzazione del centro storico, al termine delle manifestazioni del Carnevale di Putignano edizione 2019, facendosi anche interprete delle esigenze e dei bisogni di numerosi residenti, fa notare alle Autorità preposte e all’intera cittadinanza che tali manifestazioni si sono dimostrate poco o per niente rispettose dei luoghi e delle persone.

Sentore che può rilevarsi da alcuni articoli apparsi sulla stampa locale e soprattutto da esposti e denunce presentate agli organi competenti da singoli cittadini e gruppi di persone. Anche questa volta si lamentano comportamenti contrari alle più elementari norme della civile convivenza: vomito e urine nei pressi delle abitazioni, atti vandalici, risse, rumori e schiamazzi fino a notte inoltrata e soprattutto massicci assembramenti di persone che non solo finiscono per costituire gravi limitazioni della libertà privata delle persone, ma risultano contrari ad ogni norma sulla sicurezza e sulla quiete pubblica.

Si chiede pertanto a tutte le autorità competenti di prendere i provvedimenti necessari ad evitare il ripetersi di simili episodi programmando per il futuro forme e modalità di intrattenimento diverse e condivise che non mettano a rischio la sicurezza e l’incolumità sia dei residenti sia di quanti vogliano prendere parte alle manifestazioni in programma.

Intanto, il Comitato, anche a seguito di atti irrispettosi posti in essere nei confronti di alcuni residenti del Centro storico sta raccogliendo materiale fotografico e video e predisponendo azioni di natura legale (anche di tipo risarcitorio per i danni subiti) nei confronti delle Autorità comunali che avevano il compito di vigilare e di evitare che tutto ciò accadesse.

È incomprensibile come lo svolgimento delle Propaggini nel centro storico sia stato vietato per motivi di sicurezza in conformità all’attuale normativa in materia e simili manifestazioni siano state, invece, consentite con dj set all’aperto, con più punti vendita di alcool e con una fiumana di gente che rendeva difficile il passaggio dei mezzi di soccorso e costituiva pericolo per eventuali situazioni di emergenza.

Il Comitato per la tutela e la valorizzazione del borgo antico