La dibattuta questione relativa all'opprtunità o meno di istituire la settimana corta all'Istituto Comprensivo De Gasperi - S. Da Putignano è giunta al suo epilogo: la settimana corta non si farà
Putignano Ba - Alla fine ha prevalso i fronte del No! La consultazione popolare indetta per chiedere alle famiglie degli alunni delle classi del Comprensivo De Gasperi - S. Da Putignano, se fossero favorevoli o meno all'istituzione della cosiddettta 'setttimana corta', ha sortito il seguente risultato:
- favorevoli alla settimana corta: 42%:
- non favorevoli il 56%;
- schede bianche o nulle il 2%.
Lo scrutinio ha avuto regolarmente luogo sabato 15 dicembre, come da programma. Durante le fasi di voto, durate alcuni giorni, era stato chiesto il silenzio stampa per evitare condizionamenti.
Ecco perché codesta testata giornalistica ha ritirato dalla pubblicazione un articolo che riportava le ragioni di alcuni genitori contrari alla settimana corta, pure allegate al verbale dell'assemblea del Consiglio di Istituto del 22 novembre 2018.
Tra le motivazioni recate nel suddetto documento a verbale, sottoscritto solo da tre rappresentanti, ma evidentemente condiviso dalla maggioranza, venivano evidenziate alcune delle motivazioni a sostegno del no alla settimana corta:
- la stanchezza dopo la sesta ora è stata tale da ripercuotersi per tutto il pomeriggio, fino alla sera, sulla concentrazione dei propri figli/e;
- senso di fame degli studenti durante le ultime ore e nel percorso per raggiungere la propria abitazione;
- i compiti da svolgere a casa sono stati eccessivi sia per il minor tempo a disposizione, sia per l’aumento del numero delle discipline;
- vi è stato un aumento del peso della cartella;
- vi è stata l’impossibilità di seguire le attività culturali, ludico, ricreative, sportive e di volontariato;
- con la sesta ora, soprattutto i ragazzi frequentanti il corso musicale, hanno avuto problemi di mancanza di concentrazione e maggiore stanchezza;
- molti alunni, per cinque giorni della settimana, non hanno potuto pranzare con i genitori, perché quest’ultimi hanno la pausa pranzo fra le ore 12:00 alle ore 14:00;
- in caso di assenze, gli alunni hanno avuto maggiori difficoltà nel recuperare quanto spiegato in classe;
- difficoltà per gli studenti che frequentano centri di recupero scolastico;
- grande disagio per gli studenti che raggiungono la propria dimora con i mezzi pubblici.
- Tutti i punti esposti potrebbero aggravare ancora di più la situazione dei ragazzi che hanno difficoltà di apprendimento.
- Ciò comunicato e condiviso da noi, chiediamo che codesto Consiglio non adotti l’articolazione didattica svolta su cinque giorni settimanali, la cosiddetta “settimana corta”.
Come da comunicazione ufficiale della dirigente scolastica Dr.ssa Maria Anna Buttiglione:
Il dirigente scolastico, all'esito dello scrutinio istituito per consentire alle famiglie dei ragazzi di esprimersi sull'opportunità o meno di istituire la settimana corta per tutte le classi dell'Istituto Comprensivo De Gasperi Stefano da Putignano a partire dall'anno scolastico 2019/2020, comunica che visti i risultati come riportati (in atti) che, per l'anno scolastico 2019/2020 non verrà attuato il tempo scuola organizzato su settimana corta, pertanto l'orario scolastico in tutti i plessi ordini di scuola non subirà modifica alcuna.