In tutto poco più di 2milioni di euro disponibili per l'intera programmazione. Si tratta del quarto Piano Sociale di Zona dell’Ambito di Putignano, deliberato dal Consiglio Comunale: 

Piano Sociale di Zona ApprovazionePutignano Ba - 'Il Piano di Zona è un’espressione di quelle che sono le direttive promanate dalla Regione – spiega nel suo intervento l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Putignano, Gianluca Miano –. E’ insomma un sistema uniforme su tutto il territorio regionale...

... La Regione fissa gli obiettivi e le risorse, almeno nella sua parte maggiore'. 

L’assessore ha ricordato le tappe che hanno portato alla costruzione del Nuovo Piano Sociale di Zona. A partire dai tavoli di concertazione del mese di aprile che si sono svolti nei 5 Comuni dell’Ambito. In particolare si è partiti da Putignano con un incontro sull’area dell’inclusione sociale – cultura dell’accoglienza, poi si è proseguito a Castellana con l’area dell’integrazione socio-sanitaria – non autosufficienze, a Locorotondo con l’area sostegno alla genitorialità e tutela dei diritti del minore, a Noci con l’area della prevenzione e contrasto abuso e maltrattamento su donne e minori. L’ultimo tavolo, sull’area delle dipendenze patologiche, è stato ospitato da Alberobello.

'Su questi temi abbiamo cercato di coinvolgere non solo gli operatori del settore, ma anche le associazioni del territorio – ha aggiunto Miano – perché, se è vero che il Piano di Zona è vincolato alle direttive della Regione, è anche vero che è comunque data agli Ambiti la possibilità di fare una fotografia dei territori per cercare di allocare le diverse risorse secondo il bisogno, cioè di portare l’attenzione massima dove è necessario'.

La costruzione del Piano Sociale di Zona ha richiesto di tracciare un sistema di welfare plurale con responsabilità ed obiettivi condivisi tra i diversi attori sociali ed istituzionali, favorendo la realizzazione della rete locale dei servizi.

Per quanto stabilito dal IV Piano Regionale delle Politiche Sociali (2017-2020), il quarto Piano Sociale di Zona è strumento di programmazione integrata delle politiche sociali territoriali, attraverso un processo di progettazione partecipata, che coinvolge tutti gli operatori del settore: dai cittadini ai soggetti istituzionali, dagli operatori dei servizi sociali, sanitari ed educativi al mondo del volontariato, dalla cooperazione sociale al mondo imprenditoriale e della ricerca.

'È stato un percorso interessante – ha concluso l'assessore –. Abbiamo stimato che il 10% della popolazione del territorio dei cinque Comuni si risolve ai punti di accesso dei Servizi sociali perché è bisognosa e noi rispondiamo con dei servizi. Servizi che abbiamo cercato di integrare per un discorso di welfare circolare. Abbiamo quindi cercato di coinvolgere con un sistema di governance le diverse istituzioni per poi rivolgerci in una fase più operativa al terzo settore. All’interno di questo Piano c’è una visione molto precisa su quello che vogliamo fare'.

Miano inoltre ha ricordato che presto l’Ambito di Putignano si trasformerà in Consorzio 'che acquisterà una autonomia proprio anche per una gestione più agile di quella attuale'.