I vecchi gestori erano stati sfrattati per morosità. A breve il bando per riaffidarlo ad una nuova gestione
Putignano Ba - Dopo parecchi mesi di chiusura a seguito dello sfratto per ‘morosità’, il trullo comunale adibito a chiosco bar e ristorazione del parco Almirante di Putignano poterebbe riaprire presto i battenti e tornare a svolgere la sua originaria funzione di punto ristoro.
Il tutto per la felicità dei ragazzi e delle famiglie che sovente frequentano il parco cittadino per una partitina nel campetto sportivo o per una passeggiata pomeridiana in uno dei pochi spazi verdi della città. Stando a quanto deliberato dalla giunta comunale qualche giorno fa, sarà pubblicato a breve il bando di gara per riassegnare della struttura al servizio dei fruitori di quel grande giardino pubblico.
Tra le condizioni imposte dal bando ci saranno infatti proprio quella di mantenere la destinazione d’uso del locale, mediante esercizio dell’attività di piccolo bar e pizzeria, con l’esclusione dalla locazione delle dipendenze e delle pertinenze scoperte esclusive, da destinarsi solo dietro eventuali richieste di occupazione di suolo pubblico.
Adiacente al trullo, sussiste infatti un gazebo permanente adibito ad area picnic, che prima ospitava invece i tavolini della pizzeria. La durata della locazione sarà fissata in sei anni, prorogabili per altri sei anni, a fronte di un canone di locazione mensile pari a €.642,20. Nella precedente gestione, l’assegnatario del trullo aveva anche provvedere all’ordinaria manutenzione del verde presente nel parco. Clausola della quale invece non v’è menzione nella recente delibera.
La prima gestione del trullo del parco Almirante risale all’anno 2002 quando ad aggiudicarsela era stata la ditta New Green di Mignozzi Luigi & C. Dal gennaio 2014 era subentrata nella gestione in subaffitto una ditta a nome Patrizia Brunetti, a fronte di un contratto mensile di locazione di 550 euro.
Rapporto che si è concluso con l’esecuzione di fratto del gestore per morosità. Da quasi 3 anni non pagavano il canone dovuto le bollette dell'acqua e delle altre utenze che per contratto sarebbero toccati a loro.
Per tutta l’estate il Parco Almirante, non solo è rimasto sguarnito del chiosco bar, ma ha subito proprio in prossimità del trullo, una serie di atti vandalici (fontana, panchine e pali dell’ illuminazione pubblica danneggiati), probabilmente determinati dall’improvvisa 'devitalizzazione' di quell’area.
Ora si atternde la pubblicazione del bando di gara, per conoscere nel dettaglio, tempi, modalità e termini di partecipazione.
