La messa nella Chiesa del Carmine per infondere anche nei bikers, una coscienza diffusa della sicurezza stradale

Vespa_Club_benedizione_caschi_lowPutignano Ba - Niente rombo di motori per gli amici del Vespa Club Putignano, impegnati invece in una cerimonia religiosa per la benedizione dei caschi e dei motociclisti. La singolare funzione è stata officiata domenica sera da Don Mimmo Belvito nella sua Chiesa di Maria SS del Carmine, alla presenza dei soci e di molti appassionati della celeberrima due ruote.

Tra i partecipanti, anche il presidente Tonio Coladonato dell’associazione per la sicurezza stradale Vivi la Strada. Finalità dell’iniziativa è quella di infondere anche nei bikers, una coscienza diffusa della sicurezza stradale come principio morale. Come lo stesso don Mimmo ha ricordato, la benedizione dei caschi indossati da veri motociclisti e il momento di preghiera che lo accompagnano, hanno il compito di rafforzare il concetto che in moto si va sempre col casco e non solo perché lo vuole il codice della strada, ma soprattutto in segno di comprensione dell’alto valore della vita.

Per un volta insomma, a  consolidare lo spirito che anima l’associazione, non è stato una corsa in moto ma un momento di riflessione e di preghiera, ricordando anche coloro che in moto, hanno perso la vita. 

Il Vespa Club di Putignano, a quattro anni dalla sua costituzione, conta oltre 100 associati ed divenuto uno del più intraprendenti gruppi di vestisti della Puglia, tra viaggi, raduni ed eventi a tema. Tra gli appuntamenti più prossimi, la terza edizione di ‘Panzerotto in Vespa’, che l’associazione intende portare in piazza tra gli eventi di punta dell’estate ormai prossima.

 
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