La staffetta mira a supportare il mondo oncologico pediatrico
Alberobello Ba - Da Padova a Taranto, da Prato della Valle alla nave Cavour per far salpare la ricerca e decollare la solidarietà: una staffetta sportiva che attraverserà anche Alberobello, aspettando i Mondiali di orienteering in Puglia del 2022.
Anche la capitale dei trulli è coinvolta nel progetto della fondazione «Cittá della Speranza» di cui è charity partner il comitato WMOC 2022 che porterà a luglio dell’anno prossimo i mondiali master di orieentering nella nostra regione, evento che coinvolgerà anche Alberobello.
La staffetta della «Fondazione città della speranza», dal titolo «Facciamo salpare-decollare la ricerca» attraverserà il nostro territorio nella serata di venerdì 17 settembre nel trasferimento logistico con partenza da Caserta. La staffetta arriverà in piazza del Popolo intorno alle 19.30 e sarà accolta dall’amministrazione comunale.
La staffetta mira a supportare il mondo oncologico pediatrico, tema centrale per la fondazione «Città della speranza» che si occupa di promuovere la ricerca scientifica contro le malattie tumorali. Il comitato Wmoc devolverà una parte di raccolta fondi a favore della ricerca e durante il percorso sta offrendo il percorso logistico.
I Mondiali WMOC coinvolgeranno Alberobello dal 18 al 22 luglio, Alberobello è stato infatti il primo Comune ad aderire al progetto di valorizzazione turistico-sportivo «Comuni amici del WMOC 2022».
«In attesa del prossimo anno accogliamo questo primo evento di preparazione con entusiasmo e gioia – dice l’assessore allo Sport e al Turismo, Antonella Ivone –. Questa iniziativa è solo una delle tante previste nel percorso di avvicinamento a luglio 2022 che renderà Alberobello protagonista di un altro grandissimo evento sportivo dopo le importantissime manifestazioni ospitate negli ultimi anni: dal campionato italiano di atletica del 2018, al campionato italiano di ciclismo donne élite che ha attraversato il nostro territorio a giugno scorso e tutte le altre di importanza regionale con atleti di ogni parte di Italia. Questi eventi collaterali sono la prova che lo sport è sempre veicolo di grandi valori: solidarietà, carità, altruismo, oltre che strumento preziosissimo di promozione del nostro territorio con ricadute importanti in termini di attrattività turistica».