Si rinnova in seno al Carnevale, l’appuntamento con l’Ass. Hybris e la Festa dell’Orso che scherzosamente avrà le sembianze del presidente americano Trump

Festa dellOrsoPutignano Ba - Quest'anno all'associazione Hybris tocca il compito di aprire «danze» del Carnevale di Putignano con il rito dell'oracolo meteorologico e la sempre reboante Festa dell'Orso nel giorno della candelora.



L'appuntamento è confermato per sabato 2 febbraio - ore 20,00, in Piazza Plebiscito e per le vie cittadine. Per le strade della città, va in scena una vera e propria performance, che vede come protagonista proprio la maschera dell'orso, al quale la tradizione popolare attribuisce capacità magico-divinatorie.

Secondo un antico proverbio putignanese, infatti, proprio nel giorno della Candelora, l’orso ha la possibilità di prevedere l’andamento del clima per il resto dell’inverno: se in quel giorno il tempo è buono, l’orso “si costruisce” il “pagliaio” per difendersi dalle imminenti intemperie, se invece è cattivo, abbandona le preoccupazioni, perché sa che il clima sarà buono.

Quest'anno Hybris è già sulle tracce dell’orso Trump per catturarlo e processarlo perché imperterrito ha deciso di continuare a sparare i suoi gas venefici nell’atmosfera, infischiandosene dei trattati internazionali che hanno esortato a più riprese a porre limiti a questa pratica antropogenica.


Il 21 marzo 1994 è entrata in vigore la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC ) dopo che un numero sufficiente di paesi l'aveva ratificata. Un trattato ambientale internazionale adottato il 9 maggio 1992 e aperto alla firma al “Vertice della Terra” di Rio de Janeiro.

L'obiettivo dell'UNFCCC è di "stabilizzare le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera a un livello tale da prevenire un pericoloso aumento della temperatura globale” causato dalle attività umane, capace di generare profonde mutazioni della natura: incendi, desertificazione, alluvioni, inquinamento, scioglimento dei ghiacci, carestie, aumento delle malattie e delle morti per uomini, pesci e animali, fenomeni ancora troppo sottovalutati ma che già mostrano la loro devastante portata.

 
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