Sarà inaugurata ufficialmente la sezione del Museo di Putignano 'Principe Guglielmo Romanazzi Carducci di Santo Mauro', dell’esposizione permanente dello scultore pugliese Giuseppe Albano
Putignano Ba - La Collezione Albano, che costituisce parte del cospicuo patrimonio artistico del Museo, trova finalmente una degna collocazione, a distanza di ben cinquant'anni dalla donazione delle opere dell'artista al Comune di Putignano da parte della famiglia.
Giuseppe Albano, nativo proprio di Putignano, rappresenta uno dei nomi più significativi nel panorama della scultura italiana tra fine Ottocento e Novecento, al pari di illustri conterranei come il pittore De Nittis, al quale la città di Barletta ha dedicato la locale Pinacoteca.
Da qui la ferma decisione dell'Amministrazione comunale di Putignano, e in particolare dall'Assessorato alla cultura e turismo, di completare il progetto di un’esposizione permanente delle opere dell’artista, con l’obiettivo di valorizzare parte della memoria storica del paese, incrementare lo sviluppo socioculturale della comunità attraverso la conoscenza dell’arte, ed accrescere, sulla linea di quanto già realizzato con l'apertura al pubblico del Museo Romanazzi Carducci nel febbraio del 2017, l’offerta culturale della città nel settore turistico.
Il progetto di allestimento, oltre a garantire la definitiva sistemazione delle opere dell'artista, mediante una suggestiva e accattivante esposizione museale, si avvale di un innovativo sistema di comunicazione culturale integrata, dinamica e comprensibile da fasce di pubblico differenti e diversificate, con particolare attenzione anche alle persone con disabilità visiva e uditiva.
Il sistema, denominato 'Museo Facile', è stato ideato dalla prof.ssa Ivana Bruno dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale che lo ha realizzato con un gruppo di ricerca, da lei coordinato, e con la collaborazione dell’Istituto Statale per Sordi e la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi di Roma.
L’iniziativa, così pensata e realizzata, costituirà il primo esempio in Puglia di esposizione museale che garantisce la piena accessibilità da parte di pubblici diversi con esigenze specifiche. Per tale motivo ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e Attivitá culturali (Mibac), nonché il sostegno finanziario della fondazione Cassa di Puglia.
Per ferma volontà dell'Assessorato, inoltre, al progetto hanno collaborato - nell'ottica di favorire concrete azioni di rete territoriale - oltre alle associazioni culturali putignanesi La Goccia e Matele, che già in passato si erano interessate alla valorizzazione della Collezione Giuseppe Albano, i due locali istituti di scuola secondaria di secondo grado, il liceo Majorana Laterza e l'istituto professionale Agherbino, che hanno curato rispettivamente la traduzione in lingua inglese degli apparati comunicativi e la progettazione grafica del logo della Collezione.
L'evento inaugurale, organizzato con sostegno della Regione Puglia in collaborazione col Teatro pubblico pugliese, sarà aperto alle ore 18,15 di sabato 8 dicembre 2018 da una conferenza intitolata “Culturalpalazzo. L'evento”, cui seguirà l’inaugurazione vera e propria dell’esposizione della Collezione Albano.
Chiuderà la serata l’apertura al pubblico de “I luoghi dell’altrove”, esposizione nata in collaborazione col Museo della giostra e dello spettacolo popolare del Comune di Bergantino. La mostra, che non a caso si svolge in concomitanza con la Collezione Albano, consentirà per la prima volta ai visitatori del Museo putignanese di godere della struttura in tutta la sua portata, potendo fruire della visita tanto delle collezioni permanenti, quanto di una esposizione temporanea.
A tal proposito, è in via di completamento per il prossimo febbraio, quale seconda annualitá del progetto “CulturalPalazzo”, anche l'allestimento della sezione dedicata alla Collezione di armi e argenti, con la quale il Museo risulterà a soli due anni dall'apertura attivo a pieno regime.
(Assessorato alla cultura e turismo Comune di Putignano)
