Fatti di storie ospita le grandi produzioni italiane: il film d'animazione "Gatta Cenerentola" e il documentarista Silvestro Montanaro

Festival Fatti di StoriePutignano Ba - Due David di Donatello e un Nastro d’argento, un Premio Ilaria Alpi e Colomba d’Oro per la Pace, un Premio UBU e un Premio Valtellina. Questi i grandi riconoscimenti degli spettacoli e degli ospiti della Terza Edizione del Festival.

Si avvicinano le tre giornate di spettacoli e approfondimenti del Festival FATTI DI STORIE, un’iniziativa dalla regia tutta putignanese che punta ad affrontare temi di importanza sociale e culturale attraverso diverse forme d’arte e con ospiti prestigiosi.

Si parte il 29 giugno con la proiezione del film d’animazione “GATTA CENERENTOLA”di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone. Già vincitore di due David di Donatello 2018 per Miglior Produttore e Migliori Effetti Speciali Visivi, candidato a ben altre 5 categorie tra cui Miglior Film, Gatta Cenerentola ha sconvolto il mondo del film d’animazione europeo ricevendo inoltre 4 Premi Speciali alla Mostra del Cinema di Venezia, un Nastro d’Argento e un Ciak d’oro.

Ispirata all'omonima fiaba di Giambattista Basile e all'opera teatrale di Roberto De Simone, la pellicola narra la storia di Mia, una ragazza rimasta orfana di padre che deve difendersi dalla matrigna, dalle sorellastre e dalla malavita in una Napoli contraddittoria, senza tempo e spiccatamente noir. A presentare il film insieme all’Associazione L’Isola che non c’è ci sarà il regista Marino Guarnieri.

Il 30 giugno invece è dedicato all’incontro con Silvestro Montanaro, uno dei più grandi giornalisti d’inchiesta italiani che ha pagato sulla sua pelle il dovere di raccontare la verità. Vincitore del Premio Ilaria Alpi 2000 e di altri numerosi riconoscimenti in Italia (Premio Flaiano, Colomba d’Oro per la Pace, Premio Santa Caterina d’oro)  e nel mondo, tra cui la candidatura all’Oscar di Montreal, Silvestro Montanaro è stato regista del Programma RAI “C’era una volta” dal 1999 al 2013.

I suoi documentari hanno girato il mondo e accompagnato numerose campagne di difesa dei diritti. Durante il confronto aperto verranno proiettati alcuni estratti dal documentario “E quel giorno uccisero la felicità” e presentato il suo libro di prossima pubblicazione “LA FELICITÀ INSIEME”, entrambi dedicati a Thomas  Sankara, politico, primo presidente del Burkina Faso e considerato un eroe e un esempio per tutta l'Africa.

Si chiude il 1 luglio con lo spettacolo teatrale POTEVO ESSERE IO” di Renata Ciaravino con Arianna  Scommegna, vincitrice del Premio UBU 2014. La rappresentazione, Vincitrice del Premio Valtellina 2014, propone una lettura tragicomica sulle vite marginali, un omaggio alle periferie geografiche e dell’anima, uno spettacolo divertente e toccante. “Potevo essere io” narra di una bambina e un bambino che diventano grandi partendo dallo stesso cortile. Due partenze, stessi presupposti. Ma finali diversi. E in mezzo la vita.

FATTI DI STORIE 2018 è organizzato dall’Associazione “UBUNTU  – Autoproduzioni Culturali”, “La Biottega” di Putignano, “I MAKE”, “L’Isola Che Non C’è”, Progetto “SPRAR” in collaborazione con Natura Si e con il patrocinio del Comune di Putignano e il Teatro Pubblico Pugliese.

 
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