Giornata Internazionale per l'eliminazione della Violenza Contro le Donne. Tavola Rotonda “Violenza sulle donne e violenza assistita in ambito domestico”
Noci 
Ba - L'incontro pubblico si terrà il prossimo 29 novembre dalle ore 16:30 nel Chiostro delle Clarisse a Noci, programmato dal Centro Antiviolenza “Andromeda”, operante nell’Ambito Territoriale di Putignano per commemorare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
La Tavola Rotonda, proposta a conclusione del Piano Formativo rivolto alla Rete Antiviolenza Locale svoltosi a Putignano, affronterà argomenti quali la ‘Modalità di presa in carico e l’interazione tra servizi, così come il Ruolo dell’Equipe Integrata Multidisciplinare e del Centro Antiviolenza’.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco del comune di Noci, Domenico Nisi, dell’Assessora ai Servizi Sociali, Lorita Tinelli e di Giulia Lacitignola, Dirigente Ufficio di Piano Ambito Territoriale Putignano, ci saranno gli interventi di Rosangela Paparella Garante Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Giulia Sannolla Funzionaria Assessorato al Welfare della Regione Puglia e Maria Grazia Foschino Referente Progetto “Giada” Regione Puglia. La Tavola Rotonda sarà moderata dalla coordinatrice del CAV Andromeda, Angela Lacitignola.
Fra le altre iniziative d’informazione, sensibilizzazione e educazione, che si svolgeranno durante il mese di novembre, il Centro Antiviolenza “Andromeda” in stretta collaborazione con l’amministrazione di Noci propone alla comunità per il giorno 25 novembre, un Consiglio Comunale sul tema e l’esposizione del drappo rosso dal balcone del Palazzo di Città.
Ugualmente dal 25 al 29 novembre si svolgerà la Campagna di sensibilizzazione “Vetrine contro la violenza sulle donne”, iniziativa in collaborazione con le studentesse dell’II.SS. Da Vinci – Galilei, Liceo Scienze Umane, Progetto Alternanza, e gli esercizi commerciali di Noci che esporranno in vetrina un cartello con su scritto “NO alla violenza, NO al femminicidio” accompagnato da un fiocco rosso e dall’impegno di ‘metterci la faccia’ contro un fenomeno che anche quest’anno ha contato 100 donne morte ammazzate per mano d’uomo.
