I Carabinieri della Stazione di Putignano hanno arrestato un 58enne del luogo con le accuse di maltrattamenti in famiglia, minaccia e detenzione illegale di armi

CC_Putignano_armi_sequestratePutignano Ba - I Carabinieri della Stazione di Putignano hanno arrestato un 58enne, G.R., del luogo con le accuse di maltrattamenti in famiglia, minaccia e detenzione illegale di armi. L’uomo, dopo aver percosso i suoi due figli maggiorenni, colpendoli con calci e pugni, li ha minacciati con un coltello e una “katana”.

Sarebbe stata la moglie, una donna di 48 anni a dare l'allarme. Al sopraggiungere dei militari, l'uomo che pare faccia il muratore e fosse in stato di ebrezza in quel momento, ha cercato di nascondere le armi gettandole in un cespuglio vicino la casa di campagna ove abita.

La successiva perquisizione effettuata dagli operanti, oltre al recupero delle stesse, ha permesso di rinvenire e sequestrare numerose armi bianche detenute illegalmente nell’abitazione, tra le quali una balestra e diversi pugnali.

Tratto in arresto, il 58enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la casa circondariale del capoluogo.
 
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