
Inoltre ogni mese ha una sua frase riferita alla malattia Alzheimer, che i soci dell'associazione hanno trovato sul web o su libri. L'associazione con la diffusione del calendario non ha scopi di guadagno e chiunque possa essere interessato ad averlo, può donare un'offerta. Durante l'incontro si è detto che attualmente, è difficile avere un elenco di tutti gli ammalati certi della patologia Alzheimer, e che persino la dottoressa Paola non è riuscita ad avere dati attendibili.
L'assessore Saverio Campanella, presente all'evento, è così intervenuto: "da parte dei famigliari più intimi degli affetti da Alzheimer, c'è la negazione della malattia perciò bisogna aiutarli un po' a riconoscere questa malattia e a spiegare loro quello a cui andranno incontro.... Perché solitamente l'evoluzione è così veloce che non si è preparati a questa cosa...Spero che questa cosa potrà andare avanti...Anche io ho vissuto una cosa simile con mio padre ed è stata un'evoluzione veloce in tre anni...la mia testimonianza è questa: c'è la negazione della malattia e l'impreparazione all'evoluzione dell'Alzheimer e si scarica sulle famiglie un peso enorme dell'assistenza al quale non sono preparati... sono contento che è nata questa associazione..."
Gli obiettivi che l'associazione intende perseguire sono:
• Dare sostegno ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie.
• Organizzare corsi di formazione per familiari, badanti e volontari che aiutino chi quotidianamente si prende cura di persone affette da questa malattia ad avere un comportamento utile gestendo lo stress.
• Informare e aiutare i familiari per problemi legali.
• Organizzare corsi di formazione per medici ed infermieri per modificare la rigidità delle regole degli ospedali.
• Far nascere un centro diurno dove i malati vengano stimolati a svolgere quelle attività che migliorano la memoria e le abilità inficiate dalla malattia, come il linguaggio e le prassie.
• Creare una rete di sostegno intorno alle famiglie migliorando i collegamenti tra i servizi esistenti: ADT, ADI, RSA, case di riposo, stimolando a colmare i vuoti dell'assistenza pubblica
Chi volesse maggiori informazioni, può telefonare al 388/9960946, dalle 20 alle 22, o scrivere Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . L'associazione è presente anche su FaceBook - profilo "Alzheimer Putignano". La sede è in via della Maddalena 62/A a Putignano ed è aperta ogni mercoledì dalle 19.00 alle 21.00.