I bambini sono stati scortati ieri in altro istituto dalla polizia locale, per poter eseguire le operazioni di disinfezione. Il sindaco Longo: «Siamo prontamente intervenuti...». Situazione già sotto controllo
Alberobello Ba - Ieri mattina nella città dei trulli la scuola Notarnicola-Lasorte è stata fatta evacuare a seguito del rinvenimento di escrementi di topi in alcune zone dell'edificio che ospita cinque classi della scuola dell’infanzia e sei della Primaria.
Circa un centinaio di piccoli studenti della scuola dell’Infanzia sono stati trasferiti nel plesso della scuola «Morea» con i pulmini messi a disposizione dal Comune.
Sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della Polizia Locale insieme all’assessore alla Pubblica Istruzione, Alessandra Turi e all’assessore all’Ambiente, Michele De Biase e all’Ufficio Tecnico del Comune che hanno operato in stretto accordo con la dirigente scolastica, la prof.ssa Giusi Landi. Il plesso scolastico resterà chiuso anche nella giornata di oggi (mercoledì 5 febbraio) per procedere alle operazioni di disinfezione.
L’amministrazione comunale non si è fatta cogliere impreparata a tale evenienza, poiché già nei giorni scorsi erano pervenute agli organi competenti, segnalazioni di avvistamenti di alcuni ratti in giro per la cittadina.
«Non appena la scuola ci ha segnalato la presenza degli escrementi – spiega il sindaco Michele Longo - Siamo prontamente intervenuti a tutela di studenti e docenti ma, in realtà tutta la zona, insieme ad altre zone di Alberobello, era stata nelle scorse ore oggetto di operazioni di derattizzazione da parte dei dipendenti della Monteco, a seguito delle preziose segnalazioni di alcuni cittadini, che ringraziamo, i quali ci avevano informato della presenza di ratti in diverse zone di Alberobello».
Per effettuare le operazioni di disinfezione nella mattinata di oggi la scuola sarà chiusa come da ordinanza del sindaco. Intanto la ditta Monteco ha provveduto al posizionamento, in ogni aula della scuola Notarnicola-Lasorte, delle esche per topi prive di veleno e quindi assolutamente non nocive per la salute degli studenti. Le esche saranno rimosse da parte degli stessi dipendenti della Monteco seguendo il protocollo previsto in queste circostanze. Si precisa inoltre che tutti gli ambienti e gli arredi saranno opportunamente sottoposti a operazioni di disinfezione con appositi prodotti anche nei giorni successivi e sempre non nocivi per la salute.
«Ricordiamo che tutta la Capitale dei trulli – rassicura il sindaco - è costantemente sottoposta alle operazioni di derattizzazione ordinarie e che la zona che ospita la scuola è ulteriormente tenuta sotto controllo e oggetto di pulizia costante per la presenza di alcuni cantieri abbandonati».
