Notti mostruose il 29 e 30 luglio, il weekend dedicato alla promozione del carnevale, con i carri in esposizione
Putignano Ba - Più che una festa in maschera, un trionfo di manufatti in cartapesta sotto le stelle, realizzati realizzati con 'mostruosa' dovizia dai valenti maestri di questa particolare lavorazione artigiana.
I carri dei ‘mostri’ che hanno sfilato durante l’ultima kermesse di febbraio dunque, faranno bella mostra di sé nel centro della cittadina, disseminati lungo il Corso Umberto e l’estramurale di Putignano, nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 luglio prossimi.
Non una parata di maschere e carri allegorici come siamo abituati nella tradizionale edizione invernale, ma una mostra di mostri, con i carri allegorici posizionati in sosta lungo il circuito ove normalmente prende vita la manifestazione, tra musica, animazione e allegria.
A partire dalle ore 19 i mostri di cartapesta accoglieranno i visitatori in Piazza Aldo Moro, Porta Nuova e Porta Barsento, le tre postazioni che ne compongono l’itinerario. Come da tradizione i carri saranno teatro di giochi d’animazione e dj set per due serate indimenticabili all’insegna del divertimento.
Da segnalare, sabato 29 direttamente da Radio Deejay ospite Dj Aladin (ore 22.00, Porta Nuova), domenica 30 la serata sarà aperta dalle allegre e coinvolgenti sonorità della “Farinella Street Band” (ore 19.30, vie cittadine) e proseguirà, alle 21.30 a Porta Nuova, con i suoni tradizionali del Mediterraneo a cura di “Sciamaballà Big Band”, con la partecipazione straordinaria della ballerina della “Notte della Taranta” Veronica Calati.
Insomma una versione 'semplificata' del Carenvale, più protesa a promuovere quella più massiccia dell'inverno. Una 'stampella' per offrire un ulteriroe occcasione di intrattenimento arriva dall’assessorato alla cultura che se è fatto carico dei costi del concerto che animarà la seconda serata dell'evento, domenica 30 luglio, con il gruppo musicale: 'Il parto delle nuvole pesanti', in piazza Principe di Piemonte. Un scelta in perfetta sintonia con una manifestazione che affonda le proprie radici proprio nella tradizione popolare.
