Zona Industriale: a bocce ferme il primo tavolo tecnico dell'APICAP Putignano
Introna: "Suggerisco di considerare questa tavola rotonda solo il primo di una serie di tavoli tecnici su cui discutere con l’amministrazione comunale la fattibilità di proposte concrete e precise, onde stilare un programma di interventi da far pervenire alla Regione Puglia
Putignano Ba - Lunedì 11 Novembre 2013, alle ore 16,00, presso l'Ex Macello in Putignano, tavolo tecnico con Regione Puglia, Provincia, Autorità di Bacino e Sindacati, l'Associazione delle Piccole e Medie Imprese dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato per cambiare la destinazione d'uso delle strutture esistenti e favorire l'insediamento di attività commerciali, di servizi, formazione attrezzature turistiche, culturali e per lo spettacolo.
L’obiettivo dell'incontro ottenere lo sblocco dei vincoli che attualmente impediscono di inserire nella zona industriale:
- Commerciali all’ingrosso ed al dettaglio;
- Attività di servizio (banche, uffici, sanitaria);
- Scuole per la formazione professionale;
- Attrezzature Turistiche, Culturali, Sportive e per lo Spettacolo;
- Centri commerciali;
- Cinema Multisala;
- Mense e ristoranti.
Erano presenti all’incontro oltre al sindaco De Miccolis, l’assessore provinciale Vito Perrelli, Il Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Antonio Di Santo e il Presidente del Consiglio Regionale Onofrio Introna.
Il sindaco nel suo intervento successivo all’introduzione del Presidente dell’APICAP Giuseppe Bianco, ha precisato che compito dell’amministrazione è quello di assicurare alla Zona Industriale la dotazione di servizi e le infrastrutture, proclamandosi disposto ad accogliere nei limiti della loro effettiva fattibilità le proposte dell’associazione.
Il problema è che il criterio di individuazione di questo 20% non è stato ancora stabilito, per via del problema della sperequazione. In altre parole, non è chiaro se è possibile per un lotto che necessità di una porzione superiore al 20%, acquistare quella di un altro lotto che non intende avvalersene. In tal caso i singoli proprietari potrebbero concordare tra loro acquisto o cessione del 20% di spazio commerciale. Alla fine De Miccolis ha rilevato che sarebbe stata opportuna la presenza per competenza su tali questioni del Dirigente della ripartizione tecnica.
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Le istanze dell’APICAP, saranno oggetto di nuovi incontri più circostanziati finalizzati ad ottenere l’ingresso di attività commerciali anche semplicemente ristrutturando e adeguando gli opifici attualmente esistenti.