Attualità

Putignano, il Comune a caccia di nuovi finanziamenti per il museo civico Romanazzi Carducci

Scritto da Patrizio Pulvento

Il Palazzo del Balì candidato ad un nuovo finanziamento regionale di 800mila euro che, se assegnato, potrebbe consentirne l'apertura già dal prossimo 2013

Putignano (Ba) – Serviranno altri 800mila euro per aprire finalmente il museo civico comunale nel palazzo del principe Romanazzi Carducci in Piazza Plebiscito. E’ quanto emerge da una delibera di giunta, la n.42/2012, secondo la quale, la nostra amministrazione lo sta candidando a un bando regionale per la Tutela, Valorizzazione e Gestione del Patrimonio Culturale - Riqualificazione e Valorizzazione del sistema museale.

Le risorse disponibili sono di 10milioni di euro, e i contributi saranno erogati secondo l’ordine delle graduatorie delle istanze ammissibili, secondo le seguenti modalità:

max € 800.000,00 di cui :

max 60% - per lavori di completamento delle strutture destinate a museo, spese per esecuzione dei lavori, degli impianti e delle forniture finalizzate al completamento delle strutture;

Rimanente quota - per spese di potenziamento e miglioramento dei servizi di fruizione, di accoglienza, per didattica e conservazione del patrimonio, compresi eventuali restauri delle opere da esporre; spese per attrezzature, impianti e beni strumentali finalizzati all'adeguamento degli standard di sicurezza, di fruibilità da parte dei soggetti disabili; indennità e contributi dovuti ad Enti pubblici e privati come per legge (permessi, concessioni, autorizzazioni finalizzate all'esecuzione delle opere);spese per pubblicità di bando di gara, IVA se si verificano le condizioni di ammissibilità e non recuperabilità.

A tal proposito va ricorda che l’antico palazzo del principe, è sottoposto a lavori di restauro da almeno 10 anni, e sinora sono stati spesi circa 2milioni di euro. Secondo i nostri amministratori, questo eventuale finanziamento di 800mila euro potrebbe essere determinante ai fini del completamento dei lavori e dell’apertura del museo già dal prossimo anno.

Un po’ di storia

Il Museo Civico Comunale, si è formato a seguito di donazione del Grand’Ufficiale Guglielmo Maria Romanazzi Carducci Marchese di Palagiano - Principe di Santo Mauro. Nel Museo sono in esposizione mobili, quadri, porcellane, argenti, sculture, orologi, armi ed oggetti personali del Principe Guglielmo Romanazzi Carducci, che sposò donna Giulia Saluzzo dei Duchi di Corigliano, principessa di Santo Mauro, a Napoli nel febbraio 1904. Giuseppe Natale, avo del Principe Guglielmo, acquistò dal Principe Caracciolo Cicinielli il feudo di Palagiano; con il feudo Giuseppe comprò anche i titoli annessi e si trovò Marchese di Palagiano. Nel primo quarto dell’Ottocento, l’acquisizione del titolo e i matrimoni con dame della buona nobiltà pugliese avevano posto il problema di dotarsi di una residenza adatta alle esigenze di una vita più consona al nuovo ruolo sociale da mantenere nelle relazioni che andavano allargandosi oltre i confini della ruralità agraria. Così il vecchio maniero dell’Ordine di Malta fu acquistato ed adattato alle esigenze moderne con chiaro senso dell’arte e con saggia distribuzione degli ambienti.

Gli oggetti più prestigiosi della collezione sono da individuare nei dipinti costituiti da capolavori di varia provenienza e databili tra il XVI ed XX secolo ascrivibili a varie scuole pittoriche : essi raffigurano ritratti, vedute con figure, nature morte, battaglie, storie bibliche e mitologie richiamando la tradizione del collezionismo d’arte delle famiglie patrizie napoletane.

Nel novero dei grandi artisti della collezione di quadri sono presenti nomi quali Francesco De Mura, Salvator Rosa, Jacopo Bassano e Luca Giordano: senza dubbio una raccolta di altissimo livello e prestigio. Gli arredi e le suppellettili , di altissima qualità, sono di in gran parte otto- novecenteschi con alcune presenze settecentesche. E’ importante sottolineare la presenza di una ricchissima collezione di arti minori, realizzata dalle più importanti maestranze italiane e francesi fra il 1800 ed il 1900, tra le quali spiccano gli orologi da tavolo. Con sede unica in Piazza Plebiscito 16, il succitato Museo Civico Comunale “Grand’Ufficiale Guglielmo Maria Romanazzi Carducci Marchese di Palagiano - Principe di Santo Mauro” è stato classificato con Decreto del 23.2.1972 “Museo Minore” ai sensi e per gli effetti della Legge 22.9.1960 n. 1080. Requisiti utili per ottenere l’assegnazione di eventuali risorse finanziarie, così come previste dal citato Bando e che potrebbero essere utili al fine dell’attivazione del citato Museo;

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