Bari, maxi sequestro di tabacchi lavorati esteri e marijuana. Arrestati tre cittadini bulgari
3 tonnellate di tabacchi lavorati esteri si trovavano ben occultati in un “carico di copertura” costituito da riso in sacchi. 7,5 chilogrammi di “marijuana”, trovati in un vano ricavato nel serbatoio di un’autovettura
Bari - I militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Bari, in collaborazione con funzionari del locale ufficio delle dogane hanno sequestrato, all’interno del locale porto, 3 tonnellate di tabacchi lavorati esteri.
I tre sono stati arrestati ed associati alla casa circondariale di bari a disposizione dell’autorita’ giudiziaria, rispettivamente per “contrabbando aggravato di t.l.e.” E per “traffico internazionale di sostanze stupefacenti”.
Se immessi sul mercato i tabacchi lavorati esteri e la sostanza stupefacente avrebbero garantito alle organizzazioni criminali un illecito guadagno per almeno 700 mila euro.
Il porto di bari, ancora una volta si rivela un importante crocevia dei traffici illeciti provenienti dai balcani e, piu’ in generale, dall’oriente, basti dire che nei soli primi mesi di quest’anno la guardia di finanza di bari ha sequestrato oltre 17 tonnellate di sigarette e 1.340 chilogrammi di stupefacenti.