Attualità

Differenziata porta a porta. Il nuovo servizio non piace ai putignanesi

Scritto da Patrizio Pulvento

Assalto agli uffici comunali, tra disagi e proteste dei cittadini dopo un solo giorno dal nuovo servizio di raccolta. I cittadini si sentono vessati dalla scelta dell'amministrazione di avviare subito un servizio di raccolta porta a porta spinto, recepito come la conseguenza del ritardo nell'attuazione di idonee politiche ambientali, adottate da oltre vent'anni in altri Comuni italiani

Putignano Ba – Non accenna a placarsi il clima di tensione sviluppatosi a seguito della partenza della raccolta differenziata dei rifiuti a Putignano. Questa mattina il Comando di Polizia Municipale è stato letteralmente preso d’assalto, dalle telefonate pressanti e dai numerosissimi cittadini che hanno affollato l’ufficio ambiente con quesiti e rimostranze a vario titolo, sui disagi prodotti dal cambiamento.

E in effetti ad ogni angolo di strada e per le vie cittadine è facile imbattersi in capannelli di persone che parlano in modo concitato del servizio appena partito, affannandosi ad evidenziarne tutte le presunte lacune e incongruenze. Vieppiù che, a giudicare dalle doglianze e i quesiti rappresentati dagli utenti presso gli uffici comunali e non, verrebbe da pensare che la famigerata e acclamata campagna d'informazione, abbia sostanzialmente fallito il suo scopo.

Tra i fatti maggiormente contestati, la sparizione troppo repentina dei cassonetti stradali; lo sgradevole ingombro dei carrellati condominiali all’interno dei portoni (che nessuno vuole al loro interno); il nuovo centro comunale di raccolta che non è entrato in funzione e quello vecchio di Via Foggia la Rosa che fa orari ridotti mentre ci sono ancora le file per ritirare i kit per la differenziata.


Questo equivoco riguarda soprattutto i residenti dell’Area B che conferiscono i rifiuti dalle ore 20 di sera per il giorno successivo. Mentre per i residenti nell’area A, conferimento e raccolta si svolgono entrambi nelle ore della mattina dello stesso giorno.

Equivoco non di poco conto che ha indotto in errore moltissimi lettori che ce lo hanno infatti prontamente segnalato così come è stato altrettanto segnalato agli uffici comunali. Tra gli altri inconvenienti segnalati, il fatto che chi non ha voglia di fare la differenziata si sta limitando a lasciare i sacchetti d’immondizia indifferenziata, dentro i carrellati, magari quelli di altri condomini, mentre questi sono incustoditi all’esterno dei portoni.

Contestualmente stamani, presso il Comando di Polizia Municipale, sono stati persino denunciati i primi furti di carrellati condominiali, che pare siano misteriosamente scomparsi già dopo la loro prima apparizione nei condomini.

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