Lezioni di sicurezza stradale all'Alberghiero di Castellana con Vivilastrada.it
Putignano - Castellana G. (Ba) - Piu' di 380 Studenti di 4^ e 5^ del locale istituto Alberghiero di Castellana Grotte hanno tenuto un'assemblea d'Istituto dalle ore 9,30 al Teatro Socrate.
Per questa occasione il Preside Prof. Francesco Tartaglia e il gruppo docenti con a capo la Prof.ssa Angela Cino hanno proposto ai ragazzi 140minuti di una lezione per la cultura della sicurezza stradale. Era presente il Prof. Leonardo Indiveri esperto Nazionale con il progetto "KATEDROMOS" di sicurezza stradale e l'associazione Castellanese e Putignanese "Vivi la Strada.it” con il progetto "DAL BANCO ALLA STRADA" che nell'anno 2010 ha incontrato oltre 18mila studenti.
Tonio Coladonato Fondatore di “Vivi la Strada” non si è risparmiato nel diffondere messaggi inneggianti alla
Il Comune di Castellana ha concesso il Patrocinio assieme all'assessorato della Polizia Municipale, hanno Presenziato all'incontro i
Piero Console, VITTIMA LESA da incidente stradale ha commosso la platea dando agli studenti presenti utili consigli contro l'abuso di ALCOOL e sostanze vietate , poi alla fine della lezione si è soffermato con alcuni di loro. La prova del 118 è stata fatta con professionalità, Il personale presente ha simulato il soccorso a un centauro, Tonio Coladonato ha spiegato tutte le fasi della rimozione del casco.
E' stato proiettato anche uno spot di 4 minuti della centrale operativa del 118 e il soccorso avvenuto, a seguire film intensa attenzione di soccorso a persona. Le due lezioni mirate a voler bene alla propria vita e al rispetto di quella degli altri. Da tutti è stata recepita, lunghi applausi sono partiti spontanei a chi ha voluto questo incontro e a chi egregiamente lo ha portato avanti.
L'importanza di questa lezione è fondamentale, ci ha detto la prof.ssa Cino, si spera che qualcosa di nuovo sia entrata nella psiche ai ragazzi, oggi si è fatto capire come ci si deve comportare, quali sono le regole da rispettare e amare lasciando da parte “”ARROGANZA e PREPOTENZA””