Attualità

Putignano - Mostre ed esposizioni rappresentative del carnevale

Scritto da Patrizio Pulvento

Fino al 6 settembre a Putignano,  fotografie, bozzetti, miniature dei carri allegorici e pumi in cartapesta

Putignano Ba - Ad attendere i visitatori, questa estate a Putignano ci sono quattro mostre sul carnevale allestite in più luoghi della città: dalle Botteghe della Cartapesta al Laboratorio Urbano IMAKE, passando per la FondazioneLAB.

Le Botteghe della Cartapesta (via Padre G. Lerario), ovvero i capannoni dove prendono forma i carri allegorici del Carnevale più antico d’Italia e più lungo d’Europa, ospitano la mostra fotografica “Anima e Coriandoli” di Dino Frittoli. Esposizione delle foto, in formato gigante, tratte dall’omonimo libro edito dalla Fondazione Carnevale di Putignano. Un racconto per immagini di quel mondo magico dove la cartapesta diviene vita, si anima, in un sogno continuo senza tempo. 

Gli spazi del laboratorio urbano di IMAKE (via S. Caterina da Siena) ospitano la mostra fotografica “Nella pancia del Carro” di Tania Totaro. Scatti che racchiudono le emozioni vissute dalla giovane fotografa putignanese all’interno delle Botteghe dove si realizzano i carri allegorici, le suggestioni della cartapesta, i pensieri dei maestri cartapestai tra poesia e sogni di bambino. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00.

Sempre ad IMAKE sarà allestita in questi giorni la mostra “Miniature e Bozzetti”, a cura della Fondazione Carnevale di Putignano. Uno spazio dedicato ad alcune delle miniature dei carri che hanno sfilato nei tempi passati, corredate di bozzetto e fotografie.

La FondazioneLAB (via Matteotti angolo via Roma) ospita invece la mostra “I pumi, simbolo di Puglia, e il Carnevale”. Un’esposizione di pumi, tra gli oggetti che meno rappresentano il carnevale di Putignano e la strutturata lavorazione artistica della cartapesta, ma che possono descrivere una particolare forma di artigianato pugliese, reinterpretati in chiave carnascialesca a cominciare dal materiale: non in ceramica, come vuole la tradizione, ma in cartapesta, esaltando il valore del recupero e della creatività artistica. I pumi di cartapesta, sono stati liberamente riadattati degli artigiani creativi e dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti e Design, per diventare elemento di arredo e decoro in una mostra contemporanea.

Condividi con:
Vai alla versione desktop dell'articolo