Validi atleti dell'ASD Samurai hanno partecipato al XXV° Memorial Ciro Bracciante, svoltosi a Eboli, domenica 25 maggio

PuGiudice_di_gara_karate_Francesco_Biancotignano Ba - La squadra putignanese, quella che ha partecipato alla competizione, non solo era composta da 3 ragazzi che si sono cimentati nel kumitè (combattimento), ma anche da un ex atleta, ora in veste di ufficiale di gara, Francesco Bianco. La squadra agonista, composta da Pierre Pinto (cat.60 Kg, senior), Giuliano Giotta (cat.67 Kg, junior) e Letizia Loperfido (cat.59 Kg, cadetto), ha conquistato il podio e ha portato a casa ben 2 medaglie di bronzo.

Ancora una volta, l’associazione putignanese, ha raggiunto un altro traguardo e conferma la bravura dei suoi ragazzi.

Siamo molto soddisfatti – racconta Nico Campanella, presente alla competizione insieme a Mimmo e Valerio Mongelli – Due nomi ormai celebri quelli di Pierre e Letizia, i quali  hanno combattuto con audacia e grinta! Siamo solo un po’ dispiaciuti, a causa di un errore grossolano arbitrale, di cui è stata vittima Letizia: probabilmente, senza quell’ episodio, avrebbe conquistato un gradino in più del podio. In compenso, però, la gara e la sua medaglia conquistata, sono state un modo per “far colpo” e conquistare il team della nazionale: Letizia, ha infatti, ricevuto la convocazione per il raduno nazionale estivo.

Quanto a Giuliano, volto nuovo tra gli agonisti, non c’è molto da dire se non quello di essere entusiasti e fieri della grinta che comincia a mostrare. E’ ancora all’inizio e se ci metterà impegno, i risultati si vedranno!” Dovremmo ammirare tutti l’impegno di questi ragazzi nello sport: primo perché sono orgoglio compaesano, portano con sé il nome del nostro paese nelle grandi competizioni; secondo, perché, come ogni traguardo raggiunto, la vittoria diventa esaltante  e stimola, ciascuno di noi, a puntare sempre più in alto!  Più in generale, lo sport deve insegnare a dare il massimo, fino a poter dire: “più di così non potevo fare

Ed è un insegnamento che dovremmo tener a mente ogni giorno della nostra vita; uno stimolo, dovrebbe essere, per affrontare le dure prove a cui ci sottoponiamo di continuo. L’appuntamento è ora confermato per il 7 giugno, presso il palasport di Mola di Bari, dove un gruppo di cinture marroni affronteranno l’esame di graduazione per la cintura nera 1° dan.