Calcio a 5, Serie B. CSG Putignano - Manfredonia  2-5 
Tensione in casa Csg per le decisioni arbitrali che hanno permesso la rimonta degli ospiti

Putignano Ba - Regna tanta rabbia per quanto accaduto sabato 8 Novembre scorso al Palafive. Infatti, quando il Csg sembrava aver preso le misure agli avversari, portandosi addirittura due volte in vantaggio, grazie alla decisione alquanto discutibile del duo arbitrale, il Manfredonia ha potuto pareggiare provvisoriamente il match, per poi addirittura vincerlo.

Per lo più poi, quanto accaduto, non è stato deciso esclusivamente dagli arbitri, bensì con la complicità del cronometrista, cosa alquanto inaccettabile e se non andiamo errati, anche vietata da regolamento.

Vi spieghiamo in breve cosa è successo.

Il nostro portiere Grieco, mentre stava effettuando uno dei suoi classici rinvii con le mani, si è visto rimanere il pallone sotto il suo corpo e pertanto lo ha allontanato in fallo laterale prima che qualche avversario avesse potuto intercettarlo e far gol. Tutto normale, se non che i due arbitri presi dalle proteste degli ospiti per un inesistente rinvio di mano da fuori area, non avendo ben compreso l’azione, si sono rivolti verso il cronometrista, dal cui colloquio è scaturita la decisione che il tocco di mani fosse fuori area, assegnando così la punizione, battuta tra l’altro in posizione più defilata rispetto all’accaduto, da cui è scaturito il 2-2, che poi ha fortemente demoralizzato i rossoblu e li ha portati alla sconfitta.

Ed anche per questo sabato, il Csg Putignano registra così l’ennesima sconfitta, con tanta rabbia in corpo, per una partita che poteva davvero sancire i primi punti conquistati al Palafive.

CRONACA – Il Csg Putignano parte con il quintetto formato dal portiere Grieco e da Bellantuono, Lillo, Daniele Giotta e Lovecchio. Dall’altre parte il Manfredonia si dispone con Gauter in porta e con De Almeida, Perez, Spagnoli e Cotrufo come uomini di movimento.

La gara si apre con tanto equilibrio tattico, tanto che il primo squillo arriva al 6’20” con una buona occasione per Lovecchio che viene deviata dal portiere ospite. All’11’46” ci prova anche Ferretti, ma il suo tiro viene deviato in corner. Buon metà prima tempo del Csg che sembra aver preso le misure, ma rischia di capitolare su tiro di Spagnoli, dove è bravo Grieco nell’intervento. Il Csg comunque c’è e Mezzapesa ci prova al 14’05” con un tiro da posizione defilata, che non trova di poco la rete.

E’ un buon momento del Csg, anche se le ripartenze del Manfredonia sembrano creare parecchi grattacapi al roster di casa, tanto che da una di essere arriverà al 15’19” la clamorosa traversa di De Almeida. Intanto, nel Csg fa l’esordio ufficiale in questa stagione Stefano Plantamura, il quale sembra cambiare i ritmi del match, proponendo maggiore spessore fisico, alternato a buona qualità.

Questa maggiore pressione dei rossoblu trova i frutti al 19’20”, quando un’ottima iniziativa in banda laterale di Lillo crea il varco per Lovecchio, libero di calciare, ma che viene impedito per farlo, visto che verrà atterrato da un giocatore ospite: è punizione da ottima posizione. Alla battuta lo stesso Lovecchio infila centralmente siglando il vantaggio iniziale del Csg. Prima dello scadere è sui piedi di Daniele Giotta una ghiotta occasione per raddoppiare, ma il laterale rossoblu temporeggia prima di calciare, di più di quanto lo permettano i secondi a disposizione prima del suono della sirena, che sancisce la chiusura del primo tempo con il vantaggio minimo per i rossoblu.

Nella ripresa, però, il Csg sembra apparentemente in controllo del match. Mentre buone occasioni non sono sfruttate dal collettivo rossoblu, al 28’12” Galinanes riequilibra il match, con la rete del pareggio dei sipontini. Poco dopo, però, grande ovazione per il primo gol stagionale di Stefano Plantamura da uno schema su punzione al 29’46” che regala il nuovo vantaggio per il Csg.

Dopo ciò, gli equilibri della gara vengono meno, dapprima con l’infortunio grave a Daniele Giotta, che ha richiesto l’intervento dell’ambulanza, facendo ritardare la ripresa del match, che avverrà con circa una mezz’ora di ritardo. Ne approfittiamo nel dire che dirigenza putignanese tutta è vicina a Daniele Giotta, a cui va il più grosso in bocca al lupo per una pronta guarigione!

Successivamente, accadrà l’errore arbitrale detto prima che porterà al definitivo crollo dei rossoblu. L’errore arbitrale sancisce la punizione che Galinanes sfrutterà a pieno per portare nuovamente in parità il match al 31’02”. Il Csg subisce il colpo ed affonda sotto i colpi di Spagnoli al 32’32” e nuovamente con la doppietta di Galinanes al 36’54” e al 37’53”, che realizza così ben quattro gol in tutto il match. Il 2-5 finale non da ragione a quanto espresso dal Csg in condizioni di formazioni non ottimali, viste le assenze pesanti di Vespucci, Loconte e Giannandrea. Ottimo l’innesto di Plantamura, sul quale la dirigenza auspica che possa dare un notevole contributo alla causa rossoblu.

La sconfitta fa permanere la squadra del Presidente De Luca a quota 3 punti, al penultimo posto. Prossimo impegno, sabato 15 Novembre, sul campo del fanalino di coda Salerno.

Intanto, il Csg u21 allenato da mister Plantamura ha perso 3-2 a Rutigliano. Prossimo impegno per i ragazzi del Csg u21, domenica 16 Novembre, in casa contro il Cisternino.

TABELLINO   CSG Putignano - Manfredonia  2-5 (1-0 p.t.)

C.S.G. Putignano: Grieco, Di Lauro, Plantamura, Bellantuono, Lovecchio, Mastrangelo, Giotta D., Mezzapesa, Giotta G., Ferretti, Lillo, Guglielmi. All.: Mastrocesare.

Manfredonia: D’Alauro, Melise, Mancini, Laurenza, Santella, Damiano, Crudele, Di Tata, Iacovino, Delli Carpini, Chiodi, Potenza. All.: Valente.

Arbitri: Antonio Domenico La Sala (Moliterno) e Paolo Lapenta (Moliterno).             Reti: 19’20”  Lovecchio (C), 28’12” Galinanes (M), 29’46” Plantamura(C), 31’02” Galinanes (M), 32’32” Spagnoli (M), 36’42” Galinanes (M), 37’53” Galinanes (M).  

Ufficio Stampa Csg Putignano