Pallamano serie A1Uisp_pallamano_logo
Geoter Gaeta vs Putignano UISP'80 35-29

Putignano (Ba) - Forse poteva andare peggio, considerando il primo dato che il risultato di quest'incontro Geoter Gaeta vs Putignano UISP'80 ci consegna: un dato non felice per un primo incontro di A1, ma meglio poteva andare?

Il Gaeta di suo non voleva farsi trovare impreparato dalla matricola e posiziona da subito Filpovic alle reni di Cofano, tanto che il terzino rossoblu nel primo tempo è quasi impossibilitato al tiro.

I rossoblu cercano di fare bene dai primi minuti di gioco, il neo innesto pivot Minunni al suo primo test fa bene, nervosismo a parte, Cianciaruso, Santoro e Maggiolini hanno energie e dettano ritmo alla partita. Poi qualcosa si incrina e la causa sono quattro gol di Filpovic e quattro punti di vantaggio ai casalinghi: 8-4.

Il Putignano vuole far bene e forse lo innervosisce un po', prende scossa con Santoro e Cianciaruso, che cercano palle poco sicure degli avversari in fase d'attacco per un veloce contropiede, con la concessione di due soli punti di distacco dal Gaeta. Ma ancora non basta ed un altro duro colpo sono i tre punti di Fritegoffo e di Onelli, il coach player dei rossobianchi riuscendo così a tenere a bada il Putignano sotto di cinque gol fino alla fine del primo tempo, chiusosi a 20-15. 

Sono cinque punti che nel secondo tempo lavorano sulla fiducia dei giocatori di entrambi gli schieramenti. E non va ancora quando il Putignano è costretto ad altri tre punti di distanza dagli avversari con Recchiuti che segna anche su rigore contro il giovanissimo Giannotta in porta: 25-18, mentre i rossoblu sono sotto di un uomo con Maggiolini fuori dai giochi per due minuti. Poi il peggio: il Gaeta si avvantaggia con un 30-19 nei primi 11'. 

A questo punto si potrebbe chiamare la necessità di un qualunque miracolo, ma forse ha avuto più di questa, l'animo dei giocatori del Putignano UISP'80, che non partivano certo avvantaggiati sul piano della squadra. Già, perchè se andiamo a guardare nel dettaglio la formazione, i grandi assenti si contano, partendo da due ali insostituibili come Loiacono e Fanizza, i cambi per pivot e terzini: Campanella e L'Abbate. 

Non vogliamo dire che avrebbero fatto la differenza, ma possiamo perfettamente concederci di dire che la loro presenza, ha fatto sempre la differenza. Infine la mancanza di un terzino tiratore, che su una squadra di difesa aperta come il Gaeta, non avrebbe avuto ruolo più azzimato: D'Alessandro. Ecco allora il cuore di questa squadra che salutando chi è assente per motivi gravi, tenta il tutto per tutto e lo fa con passione. Minunni tiene duro in difesa e Cofano ha finalmente la possibilità di segnare.

La difesa cerca di funzionare al meglio, anche grazie al ritorno di altro grande giocatore come Maddalena, con Nebbia e Laterza concentratissimi in porta. Cofano insacca ancora, due elevazioni per altri due tiri a segno al 23', 33-28, facendo la differenza in questo secondo tempo. Alla fine è un 35-29 che chiude il match e forse a pensarci, poteva davvero andare peggio.

Geoter Gaeta: Filpovic 9, Scalesse, Recchiuti 10, Matarazzo, Onelli 2, Panariello 5, Fortunato, Fritegoffo 3, Rivieccio 4, Ponticella, Fiorenzano, Bettini 2, Amendolagine, La Ferlita

All: Rivieccio

Putignano UISP'80: Maddalena, Cofano 10, Laterza, Santoro 6, Nebbia, Narracci 3, Laterza, Maggiolini 2, Cianciaruso 6, Minunni 2, Laera, Losavio, Giannotta;

All: Laera

Arbitri: Cimini, Ciotola

Primo tempo: 20-15

Ufficio Stampa UISP'80 Pallamano